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Svanito il sogno della serie B, è tempo di analizzare l’ennesima stagione negativa della gestione Cassingena. La mancata promozione nel torneo cadetto ha cause prima di tutto tecniche ben precise. In primis la costruzione della squadra è stata ultimata di fatto a novembre con l’arrivo di Jadid, elemento che è andato a completare il centrocampo in cui mancava un giocatore che sapesse dettare i tempi in campo. Se si considera inoltre che molti altri sono arrivati a fine agosto senza adeguata preparazione estiva, si capisce come il lavoro di Giovanni Lopez e Nino Praticò sia iniziato in evidente ritardo rispetto alla concorrenza. Rivali che sul mercato estivo hanno speso milioni di euro (Cremonese e Virtus Entella su tutte), al contrario del Vicenza che, al solito, ha chiuso la campagna trasferimenti con un attivo di un milione e mezzo.

In questo quadro, e con una pesante penalizzazione di quattro punti dovuta alle gravi inadempienze della società in fase di iscrizione, è sempre sembrato chiaro come il Vicenza non potesse essere tra le prime favorite alla promozione. Il campo ha inoltre fin da subito evidenziato la mancanza di un vero bomber, cosa da queste pagine più volte sottolineate un po’ da tutti da novembre in poi. Nel mercato di gennaio lo staff tecnico aveva chiesto l’arrivo di un centravanti che potesse far fare il salto di qualità alla squadra, ma la grave situazione del bilancio biancorosso ha impedito, anche qui al solito, l’arrivo di un rinforzo di peso. Alla fine del campionato il terzo posto ottenuto sul campo è stato senza dubbio un buon risultato, ma la squadra è arrivata alla fase decisiva dei play off in precarie condizioni psicofisiche e con le assenze gravi e determinanti di Jadid, Maritato e Giacomelli, cioè il giocatore di riferimento del centrocampo, il capocannoniere della squadra e il fantasista in grado di saltare l’uomo e di creare da solo scompiglio nelle difese avversarie.

La sconfitta subita contro il Savona non ha fatto altro che mettere in risalto le difficoltà di una squadra che solo al top della forma e al completo avrebbe potuto competere per il salto di categoria, pur sottolineando che soprattutto la Pro Vercelli ha dimostrato nel corso della stagione di essere compagine più solida, più forte e quindi più meritevole di centrare il salto di categoria. Tutto però potrebbe anche non essere inutile se questa stagione venisse usata come base per rinforzare l’organico nei punti in cui ha mostrato lacune tecniche, senza andare ad impostare un altro mercato sulle cessioni per fare cassa prima di tutto.

Abbiamo già scritto innumerevoli volte che le squadre si costruiscono negli anni, creando la spina dorsale in campo, cementando un gruppo solido dove inserire due, tre giocatori a stagione che abbiano i mezzi per consentire di fare il salto di qualità. Cosa che a Vicenza, in dieci anni, non s’è mai fatta con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Il Vicenza che vinse la Coppa Italia e arrivò in semifinale di Coppa delle Coppe nacque da quello di Ulivieri che, tanto per precisare, al primo tentativo non riuscì a centrare la serie B fallita a marzo quando il Vicenza perse a Ferrara 3 a 1 contro la Spal. L’anno seguente la squadra fu rinforzata e la serie B arrivò, dando inizio ad un periodo magico che nessuno tra i tifosi del Vicenza dimenticherà mai. Allora però c’era una società solida, guidata da un grande Presidente che aveva la spiccata capacità, tra le altre, di imparare dagli errori prendendoli da lezione per non ripeterli in futuro. Cosa che l’attuale società non ha mai fatto ripetendo continuamente gli stessi errori. Normale che il rendimento delle squadre ne abbiano risentito negativamente, considerato che a Vicenza sono passati circa 130 giocatori e una dozzina di allenatori e i risultati sono sempre stati tristemente gli stessi.

In questa stagione di quanto abbia pesato la penalizzazione e di come sia arrivata abbiamo già ampiamente parlato, ma questa può essere considerata come la punta dell’iceberg. Della malagestione di questa società, della grave situazione debitoria, e dell’assenza di futuro abbiamo già scritto, e adesso non potremo che ripeterci. Il bilancio è fallimentare su tutti i fronti: sportivo, finanziario e nei rapporti con una tifoseria straordinaria che nonostante tutto continua a stare vicina ai colori biancorossi e non perde occasione per dimostrare di essere di categoria (e non una sola) superiore.

Per chi ancora non ne fosse convinto (ormai pochi per la verità) le gravi responsabilità dell’attuale proprietà si evincono anche dal confronto con i dati del 2004 quando venne perfezionato l’acquisto del club biancorosso da parte di Cassingena & compagnia. Nel 2004 i debiti tributari erano di fatto vicini allo zero mentre adesso superano i 6 milioni e mezzo. L’indebitamento generale è passato da 7 milioni circa a quasi 15 e il valore della rosa non è nemmeno paragonabile all’attuale considerato che nel Vicenza ereditato c’erano giocatori come Avramov, Padoin, Biondini, Roberto Vitiello, Bonanni, Luca Rigoni, Jeda, Schwoch e Margiotta. Dobbiamo aggiungere altro?

Tempo fa chiudemmo un nostro editoriale con queste parole: “che la situazione sia pesantissima lo si capisce anche perché tra la tifoseria la cantilena vecchia e ritrita che Cassingena ci ha salvato dagli inglesi dell’Enic è sempre più spesso sostituita con una domanda che dovrebbe far aprire gli occhi e le menti a tutti: ma se Cassingena ci ha salvato dagli inglesi, chi ci salverà adesso da Cassingena?”  Da allora sono  passati quattro anni…

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16 Commenti

  • Alex ha detto:

    PIERALDO è stato l’ultimo dei “veri PRESIDENTI” come molti altri nel passato della nostra gloriosa società, una delle piu antiche per fondazione e storia e nobili visto che è stata fondata da un conte.

    In realtà già dai tempi degli Inglesi è venuta a mancare la società alternandosi dei presidenti-anonimi e sempre meno “coinvolti”. Qualcuno per caso si ricorda di SCARONI subentrato a PIERALDO?

    Ma il fondo si è sicuramente toccato con SCHETTINO-Cassingena…

  • Mary ha detto:

    Tutto vero quello che avete scritto,il brutto e’ che probabilmente il peggio non l’abbiamo ancora visto.Finche’ Cassingena non si decidera’ a lasciare continueremo a subire umiliazioni dalla squadretta di turno e nella prossima stagione non c’e’ il blocco delle retrocessioni.Ma non siamo ancora stanchi di tutto questo???? I tifosi del Bologna contestano giustamente la societa’ dopo una retrocessione e noi dopo 3 siamo qui anestetizzati come in un limbo senza reagire…Ma che incantesimo ci ha fatto Cassingena?????

  • Max ha detto:

    La speranza in un futuro migliore sono i tanti tifosi e l’amore per i colori sociali . Sulla società non ci sono più parole da esprimere , credo che se non ci fosse di mezzo l’orgoglio si potrebbe fare una fusione tra il Vicenza ed il real Vicenza, sarebbe una bella cosa e il passo decisivo ” vero” su cui ripartire. Forza ragazzi . Io ero in curva quando dalla c siamo saliti in b con ulivieri, il canto simbolo di quel periodo era mai mai non molleremo mai. Teniamo duro e si raprira’ un nuovo ciclo. Ciao a tutti
    Max da Bergamo

  • Luca ha detto:

    I GRANDI signori cassingena e cristallini continuano a fare i loro sporchi intrallazzi ai danni del LANEROSSI e con la faccia da culo che si ritrovano vanno pure a tva(cristallini) a simulare dispiacere a fingere e a non dare risposte alle domande.
    Si trovano in una posizione di comodo e continueranno a fare i loro sporchi intrallazzi.
    Per settembre propongo che nessuno si abboni e vada allo stadio, poi vediamo se non si tolgono dai coglioni.
    Stiamo a casa o andiavo a vedere il Real.

  • Bruno ha detto:

    Condivido Luca questa tua analisi…. Non più un centesimo a questi personaggi bruno

  • mario da napoli ha detto:

    buonasera a tutti voi redazione “BIANCOROSSI.NET” siete fantastici!! ve lo dico con tutto il cuoire BIANCOROSSO. dunque: sono deluso e stanco dalle dichiazioni dei calciatori e allenatore! per tutto l’arco del campionato a mio avviso ci hanno presi a tutti noi tifosi del LANE per i fondelli! dichiarando ogni qualvolta che si perdeva o si pareggiava una partita puntualmente essi dichiaravano queste testuale parole!! ” ci rifaremo alla prossima partita”, e poiu puntualmente si pareggiava o si perdeva!!. Ma chi mi ha deluso di più come sempre è la società mai presente vicino alla squadra!!. spero di cuoire che queste persone vadano via!! essi non amano il vicenza e secondo me non amano neanche la loro città VICENZA!!
    altrimenti non ci sono altre spiegazioni!!, ODDIO!! dimenticavo!! essi sicuramente AMANO I SOLDI!!!., e sicuramente non vogliono andare a quel paese solo e soltanto per i solodi!!. è ABBERRANTE!!!!!!. Inoltre mi vergogno e mi fa rabbia vedere squadre come il Sassuolo, il carpi,il Latina e altre città molto più piccole di vicenza che stanno in categorie superiori alla “C”. ripeto sono desolato e incredulo!!, perdonatemi non ho più parole (o meglio le avrei ma sono censurabili e non mi permetto!!). ciao a tutti voi e un abbraccio a tutti i tifosi che amano veramente il nostro LANE!!. MARIO DA NAPOLI

  • DIEGO ha detto:

    Sarebbe inutile non andare più allo stadio, a questa società di banditi non interesserebbe nulla, anzi sarebbero ancora più contenti per aver meno gente che li contesta. Dobbiamo fare qualcosa di più concreto. Chiedo alla redazione di biancorossi.net se sia possibile organizzare un incontro aperto ai tifosi, ai giornalisti, alle istituzioni, agli imprenditori (magari in fiera) per cercare di trovare delle soluzioni concrete contro questa società. In qualche modo (con sit-in di protesta, con manifestazioni in centro, ecc..) dobbiamo fare in modo che se vadano e che paghino i debiti che hanno fatto! Non possiamo essere così passivi contro questi personaggi.
    E Salomoni dov’è????????????????????????? Dov’è il rappresentante del centro di coordinamento?????? A scrivere ringraziamenti retorici come quelli di ieri!!!!!!!!!!

    • Redazione ha detto:

      La tua idea è sicuramente un buon punto di partenza ma non possiamo essere certo noi ad organizzare un simile incontro.

      • DIEGO ha detto:

        E chi potrebbe organizzarlo allora? Non avete la possibilità di contattare Salomoni oppure qualcuno delle istituzioni per cercare di smuovere qualcosa? A Padova stasera si sono trovati in mille all’Appiani e sabato manifesteranno in centro. Loro hanno Pennocchio solo da dieci mesi, noi Cassingena da dieci anni!!!!!!!!!!!!!!

  • mario da napoli ha detto:

    vorrei fare una piccola nota sull’allenatore, LOPEZ è stato un grandissimo giocatore, ma come esperienza di allenatore???? nulla!!, è stato se non erro il vice di Reya nella Lazio e basta!, io mi piango ancora BREDA!! vedete cosa sta facendo con il Latina?? lo sta portando quasi in “A”!!! , il lo ammiro e ne sono ancora oggi dispiaciuto che la società ( chiamamola ancora società??) lo mandò via ma sono contento per lui per il lavoro che sta facendo a Latina, insomma mastico sempre amaro con queste persone!!, MA QUANDO ARRIVERà UN Pò DI PACE???, QUANDO SE NE VANNO A QUEL PAESE???? SPERO SUBITO!!!!. Vi abbraccio e vi saluto MARIO DA NAPOLI

  • nicola ha detto:

    Tra un paio di mesi, se riusciranno ad iscriversi al campionato, come al solito arriveranno i soliti giocatori scartati dalle altre squadre, quelli “rotti”, quelli che non giocano da mesi se non anni che alla prima corsetta si strappano i muscoli come delle ballerine anoressiche.
    Grazie cassingena, grazie cunico, grazie cristallini…ma almeno FATELA FINITA E FALLITE, SONO DIECI ANNI CHE CI SUBIAMO QUESTA AGONIA

  • Cristian ha detto:

    Cunico parla di ridemensionato del budget, Cristallini dice che il Vicenza deve per forza fare un campionato di vertice in lega pro.
    Ma prima di andare in trasmissione almeno parlatevi onde evitare di fare sempre e solo le solite figure di merda perchè solo quelle sapete fare.
    NON VI SOPPORTIAMO PIU’

  • Renato ha detto:

    Anche Domenica ho visto la bella Emanuela Dal LaGO ALLO STADIO .mA LEI NON POTREBBE FAR QUALCOSA DARE UNA PEDATA NEL CULO A QUESTA PROPRIETà. sVEGLIARE NON POCO STO SINDACHETTO DI NOME vARIATI. a vERONA tOSI HA GRANDI MERITI PER LA RINASCITA DEL vERONA,iNFORMATEVI. nON A CASO FARà IL SINDACO ANCHE PER LA 3 VOLTA. . eMANUELA INVECE DI CRITICARE tOSI PER FARLO FUORI IMPARA.

    • Alex ha detto:

      AHH BELLA QUESTA!!
      L’ANNO SCORSO ERO PRESENTE ALLO STADIO PER LA PEGGIOR PARTITA DELLA STORIA DEL VICENZA LA DEBACLE INTERNA CON L?EMPOLI E LA sig.ra DAL LAGO E’ SPARITA DALLO STADIO E NON SI E’ PIU’ VISTA PER IL RESTO DEL CAMPIONATO!!!!
      ALTRO CHE PEDATA NEL C… ASCHETTINO-Cassingena.!! …

  • Roberto ha detto:

    Gentile Redazione,
    avete notizie sulla presunta trattativa con la finanziaria svizzera? O è la solita pagliacciata messa in piedi ad arte?
    Grazie

    • Redazione ha detto:

      Siamo fiduciosi che chi ha riportato la notizia l’abbia fatto su basi fondate. Ovviamente -come sempre- appena ci sarà qualcosa di concreto sarete i primi a saperlo attraverso le pagine del nostro sito.

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