Le prime indiscrezioni della mattina di Pasqua hanno trovato compimento in queste ore con il perfezionamento del tesseramento di Ivan Pelizzoli. L’innesto del portiere si è reso necessario per i problemi alla spalla di Vigorito che hanno costretto al forfeit l’estremo difensore sardo contro il Cagliari e nella trasferta di l’Ascoli.
Pelizzoli, che ha firmato un contratto fino a giugno, è così l’ottavo portiere dell’annata biancorossa. All’ombra dei berici la stagione era iniziata con Vigorito, Marcone e Rizzotto, ben presto sostituito da Belogravic prima, e Kerezovic poi, e si chiuderà con Benussi, Pelizzoli e Dall’Amico. L’ultimo arrivato ha esordito in serie A nel novembre del 2000, nemmeno 20enne, con l’Atalanta, squadra della sua città natale. Dopo una stagione da titolare e l’esordio con l’Under 21 viene acquistato per 27 miliardi dalla Roma con cui in 4 stagioni scende in campo 92 volte (con 102 gol al passivo). A metà degli anni 2000 si succedono i successi di squadra -secondo posto in campionato, supercoppa e bronzo alle olimpiadi di Atene- e personali con l’esordio in nazionale maggiore, il titolo di “Saracinesca d’oro” come portiere meno battuto d’Europa e i 774′ consecutivi di imbattibilità. I problemi fisici di fine esperienza romanista lo accompagnano anche all’inizio della nuova avventura con la Reggina. Dopo un doppio passaggio per il Lokomotiv Mosca alternato ad Albinoleffe e Cagliari, si lega al Padova in cui duella con Perin per la maglia da titolare. Confronto che si ripeterà anche nella stagione successiva a Pescara dove ritrova la massima serie. Nella passata stagione Pelizzoli ha giocato con la Virtus Entella saltando tutta la parte centrale del campionato per un infortunio alla spalla sinistra.
Il portiere classe 1980 (compirà 36 anni il 18 novembre) è stato inserito al 44esimo posto nella classifica dei migliori portieri del decennio 2001-2010 dall’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio. Rimasto svincolato nella prima parte di stagione si è allenato con i dilettanti della Grumellese.
