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E’ iniziata poco dopo le 18 la prevista riunione dei soci di Vi. Fin. per quella che è stata annunciata come la “conta dei danari”. Dal faccia a faccia tra i soci della finanziaria vicentina filtra poco per non dire nulla, ma è evidente che il protrarsi dell’incontro nasconde qualche problematica da superare. In attesa di risposte, oltre ai trepidanti tifosi biancorossi, c’è anche l’ing. Francescoo Pioppi che ha fissato per stasera l’ultimatum per avere una risposta definitiva dalla finanziaria vicentina.

19.45 – pare che i soldi che servono per l’iscrizione non siano stati raccolti ma che si continui a lavorare e che ci sia margine per arrivare alla meta. Resta da vedere cosa deciderà l’ing. Francesco Pioppi che aveva fissato per stasera l’ultimatum per avere dai soci di Vi. Fin. una risposta definitiva alla proposta di acquisto della Boreas Capital.

20.11 –  l’ing. Pioppi ha appreso la notizia del mancato reperimento dei soldi necessari e avrebbe annunciato la parola fine alla trattativa. Al momento il suo cellulare è spento ma contiamo di raggiungerlo a breve.

20.24 – l’ing. Pioppi cortesemente risponde e non nasconde la sua amarezza. ” Nella giornata odierna ho ricevuto informazioni varie volte e diverse tra di loro – spiega il delegato della Boreas Capital – adesso finchè la situazione non è chiara è inutile star qui a parlare ancora. Qui non si sa se il Vicenza si iscriverà, se lo farà con punti di penalizzazione, e di conseguenza, se ce ne sarà la possibilità e la volontà, c’è da rivedere tutto quanto ci si era detti finora. Altro è inutile aggiungere, finchè i soci di Vi. Fin. non hanno risolto i loro problemi non c’è la possibilità di fare nulla e ormai purtroppo siamo nettamente oltre i tempi tecnici previsti che già ci avrebbero cotretti ad andare di gran fretta “.

21.11 – Marco Franchetto conferma quanto riportato in precedenza. “ La situazione è questa – conferma il presidente di Vi. Fin. – è vero che l’importo che manca non è elevato, ma sono soldi che non ci sono e di conseguenza finché non siamo certi di poterli mettere sul tavolo non possiamo dire che abbiamo chiuso l’operazione “. Franchetto precisa poi che la trattativa con Boreas Capital resta aperta, considerato che si è riusciti a raggiungere un’intesa con lo studio Danovi di Milano che segue per la holding lussemburghese la trattativa, per arrivare fino a venerdì. “ La porta di Boreas resta aperta – precisa Franchetto – ma è chiaro che domani dobbiamo per forza riuscire a reperire l’importo mancante visto che la prima scadenza che dobbiamo rispettare è il 26 “.

 

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net