Magari ai più è sfuggito ma la notizia dell’interesse per il Vicenza calcio del gruppo francese capitanato da Raphael Clairin è stata pubblicata da questa testata in data 2 novembre (Cessione Vicenza, ennesimo rinvio). L’imprenditore francese, che assieme a Brice Desjardins aveva trattato circa un anno e mezzo fa l’acquisto della Triestina, ha tenuto contatti con i vertici di Vi.Fin. a cavallo tra fine ottobre e novembre, ma il problema rincipale era rappresentato dalla necessità dell’attuale proprietà di avere a disposizione circa due milioni per saldare le imminenti scadenze (stipendi e contributi dei giocatori e collaboratori, scadenza IVA e Comune di Vicenza). A distanza di oltre un mese fa specie leggere che il gruppo francese sarebbe riuscito a raccogliere quasi (sottolineiamo il quasi) i due milioni necessari, e sarebbe pronto a trattare il Vicenza calcio. Che il tutto non stia in piedi lo si deduce dalla mancanza dei tempi tecnici per chiudere l’accordo in quanto, solo per fare un esempio, gli stipendi e i contributi ai calciatori e collaboratori del club berico dovranno essere pagati tra pochi giorni, il 15 di dicembre. La cessione del Vicenza calcio, che ormai più che una telenovela pare un rebus di complicatissima risoluzione, vivrà la settimana prossima giorni molto importanti, con Boreas Capital Sarl, la cordata capitanata da Fabio Sanfilippo, e il gruppo lombardo (di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi) che proveranno a chiudere l’acquisto del club berico.