Quella di oggi pomeriggio al Menti potrebbe essere l’ultima gara interna della stagione, anche se molto più probabilmente il Vicenza sarà costretto a giocare i playout per cercare di mantenere la categoria. Dalle 14.30 contro il Bassano si presenterà un ambiente assolutamente sfiduciato per un’asta andata deserta e per un tifo esasperato dalla decadenza sportiva. Chi dovrà sparigliare le carte in tavola sono quei giocatori che non vincono tra le mura amiche dal 5 novembre.

Mister Lerda conferma lo scacchiere delle sue uscite (3-5-2) ma è costretto a variare alcuni interpreti. Il rientro di Bianchi permette di non ripresentare De Giorgio nel ruolo di esterno basso di destra, con l’ex Crotone andrà a posizionarsi nel ruolo di interno sinistro al posto di Alimi, dallo stesso lato di Jakimovski (al posto dell’infortunato Giraudo). All’andata lo 0-1 del Mercante fu siglato da Ferrari che però oggi pomeriggio dovrebbe accomodarsi in panchina per il ritorno dal primo minuto di Comi.

Il Bassano, in lotta per la miglior griglia playoff, effettua qualche variazione rispetto alla sciagurata sconfitta con il Gubbio: nella linea difensiva viene riproposto Stevanin così come in mediana insieme all’ex Botta e a Proia agirà Zonta e non Bianchi. L’albero di Natale di Colella propone Minesso e Gashi a supporto di Diop con Tronco e Fabbro pronti a subentrare a gara in corso in una sorta di staffetta inversa rispetto alla gara contro gli eugubini.

Queste le probabili formazioni:

VICENZA (3-5-2): Valentini; Malomo, Milesi, Crescenzi; Bianchi, Giorno, Romizi, De Giorgio, Jakimoski; Giacomelli, Comi. A disp: Fortunato, Addolori, Alimi, Bangu, Ferchichi, Salifu, Tassi, Lucca, Ferrari. All: Lerda

BASSANO (4-3-2-1): Grandi; Andreoni, Pasini, Bizzotto, Stevanin; Zonta, Botta, Proia; Minesso, Gashi; Diop. A disp: Costa, Piras, Barison, Bonetto, Bortot, Karkalis, Bianchi, Salvi, Tronco, Fabbro. All: Colella