Se nelle scorse settimane si era acceso il lampeggiante, oggi si è azionata anche la sirena: a 10 giorni dall’inizio del campionato è scattato l’allarme. La conferma è arrivata dall’amichevole di oggi pomeriggio a Camisano contro la formazione del Cerealdocks che milita in Promozione. A dispetto di quanto riporta il risultato (1 a 2) il Vicenza ha infatti perso. Sì perché la partita “vera”, con le prime linee, è durata solo un tempo (a ridosso del campionato non sarà troppo poco?). In quei 45 minuti la formazione biancorossa non ha macchiato il tabellino mentre il Camisano è andato in gol confermando il trend che vede i biancorossi aver subito 7 reti in 7 partite fin qui disputate (solo la Sacilese è rimasta a secco). E’ vero, gli uomini di Pellizzer sono passati in vantaggio dagli 11 metri dopo il tocco di mano di El Hasni e hanno passato il resto della prima frazione rinchiusi nella propria metà campo ma il Vicenza non ha mai dato chiaramente l’impressione di creare grattacapi a Molari. Anche sulla dozzina di palle inattive i biancorossi non hanno creato pericoli confermando che oltre a un problema di intensità c’è da lavorare anche sull’identità di gioco.

Il 4-3-1-2 iniziale risponde per dieci undicesimi a ciò che molto probabilmente si vedrà contro la Giana. In difesa, davanti a Bremec, data l’indisposizione di Camisa e D’Elia (gestione differenziata anche per Bianconi e Dalla Valle) hanno trovato spazio Oliveira e Gentili al centro, El Hasni sulla destra e Brighenti sulla fascia mancina. A centrocampo il solito trio si è ricomposto con Calzi al centro spalleggiato da Sbrissa sulla destra che si è invertito con Cinelli dirottato sulla sinistra. Davanti, con Giacomelli ancora ai box per il pestone rimediato contro la Reggiana (“Ci vorranno ancora 10 giorni” ha dichiarato il fantasista di Spoleto) ha agito Spiridonovic come rifinitore per la coppia Maritato-Cocco che ha dato ancora una volta l’impressione di non riuscire a convivere al meglio.

A passare in vantaggio è stato il Camisano: al quarto d’ora Scalabrin crossa dalla destra con El Hasni che per anticipare Dorio ci mette la mano. Sul dischetto si presenta lo stesso numero 9 che spiazza Bremec. La reazione vicentina sta tutta nella serpentina di Spiridonovic al 17′. L’ex Austria Vienna si conferma -insieme a Brighenti– il più positivo di questo avvio di stagione. In chiusura di tempo c’è spazio per un colpo di testa di Cocco e una girata al volo di Maritato, entrambe velleitarie. E non è un caso se al duplice fischio i 300 spettatori del “Dal Maso” hanno elogi solo per Corà (numero 10 del Camisano) e riservano ai biancorossi fischi e applausi ironici.

Nella ripresa i due allenatori rivoluzionano i 22 di partenza con Lopez che lascia spazio a una formazione di soli nati negli anni ’90. Se le seconde linee difettano di disciplina tattica per lo meno cercano la porta con più insistenza. La traversa su sventagliata di Bartulovic al 7′ fa da preludio al gol di Gerbaudo. Il bianconero, nell’inedita veste di trequartista, va in rete sul suggerimento di Kosovan. Quattro minuti più tardi i ruoli si scambiano con Bartulovic a regalare l’assist a Kosovan che di testa insacca il gol del 2 a 1.

A gettare acqua sul fuoco dopo una prestazione incolore ci pensa mister Lopez nel dopogara. Il tecnico romano che si dichiara “non preoccupato” sottolinea come “la squadra è sicuramente stanca e questa è la spiegazione di queste partite deludenti. Stiamo lavorando molto, specie negli ultimi 5 giorni. Nella prossima settimana allenteremo i carichi di lavoro per arrivare più brillanti al campionato. Sicuramente però anche l’atteggiamento è da migliorare”. Lascia perplessi anche il fatto che il Vicenza non si sia mai confrontato con compagini di pari categoria ma abbia giocato solo con formazioni dilettanti: “Non è certo una scelta -prosegue Lopez– bensì un obbligo: purtroppo al momento tutte le altre squadre sono impegnate in Coppa”. L’ultima battuta è ovviamente sull’eventuale ripescaggio: “Al momento non è una cosa a cui penso ma è logico che sarà tanto meglio se arrivasse la serie B”.

CEREALDOCKS CAMISANO-VICENZA 1-2
15′ rig. Dorio (C), 65′ Gerbaudo (V), 69′ Kosovan (V)
Cerealdocks Camisano (4-5-1): Molari, Costa, Mietto, Facchinello, Zebele, Basso, Maiorino, Carraro, Dorio, Corà, Scalabrin. A disp.: Bianchi, Tescaro, Porcellato, De Chiara, Salano, Chimento, Sitziu. All. Pellizzer.
Vicenza primo tempo (4-3-1-2): Bremec; El Hasni, Gentili, Oliveira, Brighenti; Sbrissa, Calzi, Cinelli; Spiridonovic; Maritato, Cocco.
Vicenza secondo tempo (4-3-1-2): Truant; Romio, Edge, Oliveira, Filippi; Malivojevic, Corticchia, Urso; Gerbaudo; Bartulovic, Kosovan. All. Lopez.
Arbitro: Busatta, assistenti Brunello e Mongelli di Vicenza.