(di Jacopo Gobbetti) Ennesimo e ultimo torneo di questa lunghissima e memorabile stagione piena di grandi emozioni. Nel weekend del 14-15 giugno 2014 gli atleti del Vicenza categoria esordienti 2002 sono stati impegnati nel torneo internazionale di calcio giovanile città di Chieri per la sua 9^ edizione. Le squadre partecipanti erano complessivamente 12 divise in 4 gironi.

Sabato, i primi due incontri contro le due squadre del girone, ovvero Monza e Asti. I biancorossi del Vicenza vincono entrambe le gare disputate con i rispettivi risultati di 1 a 0 con rete di Luca Simic e 3 a 0 con reti ancora una volta di Simic, Borgo e Bassan. Una volta passato il girone da imbattuti senza subire gol e rivelandosi nettamente superiori ai due avversari appena affrontati, il Vicenza entra di diritto tra le 4 finaliste e si andrà a scontrare nella prima semifinale contro la temibile Juventus, avversaria non
semplice per molti aspetti e già incontrata più volte nel corso della stagione.

La partita viene disputata il mattino seguente intorno alle 10:30 sotto una pioggia torrenziale per molti tratti di gara. Nel primo tempo le due squadre si studiano con poche occasioni nel complesso, nel secondo il Vicenza entra con una marcia in più e sembra volersi portare a casa la vittoria a tutti i costi. Il gol del vantaggio biancorosso arriva da un grande assist di Borgo su Tallarico che senza mezze misure trafigge il portiere avversario dopo aver effettuato un grandissimo stop a seguire. Ottimo gesto tecnico per entrambi. Triplice fischio e tutti negli spogliatoi. Il Vicenza ha raggiunto il suo obiettivo: arrivare in finale giocandosi tutte le sue carte e sconfiggere i rivali bianconeri. Nell’altra semifinale intanto la sponda granata di Torino ha sconfitto le rondinelle del Brescia. La finale sarà quindi Vicenza-Torino.

La partita inizia alle ore 15:30 circa con le due squadre pronte a darsi battaglia per alzare la coppa più prestigiosa ovvero quella del tanto atteso primo posto. Il primo tempo è molto equilibrato ma il Torino allo scadere riesce a portarsi in vantaggio su un calcio d’angolo. Nella ripresa il Vicenza parte con un piglio diverso forte anche del calo fisico degli avversari. L’arbitro fischia una punizione ai danni dei piemontesi in una buona posizione per il Vicenza. Ad incaricarsi della battuta è il solito Borgo che con un tiro molto pericoloso mette in difficoltà il portiere che respinge malamente davanti a sé e lì pronto ad intervenire c’è Trivunovic che con una grande zampata trafigge il portiere riportando nuovamente il risultato in parità. I tempi regolamentari non bastano per decretare il vincitore e quindi si andrà ai supplementari. Le due squadre sono però molto lunghe e stanche e con un terreno ora non più in condizioni. Si andrà dunque ai calci di rigore. Dopo una lunga serie, Tecchio, come a Rimini in semifinale con il Genoa, decide. Vicenza finalmente campione! I granata escono sconfitti ma applauditi comunque da un numerosissimo e caldo pubblico.
La vittoria di questo torneo è il frutto del duro lavoro svolto nell’arco di un intera stagione sotto gli occhi sempre vigili di Massimo Margiotta e del resto dello staff dirigenziale. Da sottolineare la fiducia dei giocatori nel loro allenatore, Luciano Zanotto, e il grande affiatamento creato all’interno dello spogliatoio. A conferma di questo enorme spirito di gruppo, la squadra viene oltre modo premiata con il premio di miglior giocatore del torneo: bomber Borgo.