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Ultime gare dell’anno per le giovanili biancorosse. I campionati si prenderanno qualche settimana di pausa e quando si tornerà in campo sarà già 2015. Il 2014 si chiude in chiaroscuro: alle pesanti sconfitte di Primavera e Allievi fanno da contraltare i risultati dei Giovanissimi con il pareggio dei Nazionali nel derby a Bassano e il successo degli Sperimentali contro il Chievo.

PRIMAVERA

PALERMO-VICENZA 6-1
28’pt Bentivegna (P), 3’st La Gumina (P), 6’st Zoppellaro (V), 15’st Bentivegna (P), 22’st e 27’st La Gumina (P), 29’st Bentivegna (P)

Tre reti di Bentivegna e tre di La Gumina a spegnere ogni possibilità biancorossa. A Santa Flavia il Palermo costringe al risultato tennistico la formazione di Beghetto capace di andare in gol solo con Zoppellaro nell’illusorio 1-2 di inizio ripresa. Il Vicenza non riesce a dare continuità al punto conquistato contro la capolista Roma e chiude il girone d’andata nei bassifondi del girone C con soli 8 punti, solo Crotone e Avellino (6) hanno fatto peggio dopo 13 turni. Per rimettersi in carreggiata occorrerà aspettare un mese quando il 15 gennaio in terra berica arriverà la Lazio vittoriosa all’andata 5 a 1.

ALLIEVI

VICENZA-FIORENTINA 0-3
17’pt Militari, 32’pt Caso, 7’st Degl’Innocenti

(di Daniele Pellegrini) Ultima giornata del girone d’andata sul sintetico di Montegalda si affrontano gli allievi biancorossi e i viola della Fiorentina. La partita è fin da subito combattuta con le squadre che dimostrano preparazione fisica, tattica e caratteriale. La differenza è sulle palle inattive dove la Fiorentina al 17′ e 32′ su due calci d’angolo con Militari e Caso -il primo svettando di testa, il secondo chiudendo sul secondo palo- battono il portiere vicentino. La squadra di mister Zanchi non si arrende creando buon gioco e dimostrando tenuta atletica nonostante subisca la terza rete già al 7′ della ripresa con una perfetta punizione che si insacca nel sette. La gara odierna nonostante il punteggio, visto il gioco, il carattere e le azioni da gol create sul finire della gara dimostra, oltre alle altre prestazioni precedenti, l’ottimo lavoro svolto sul campo da mister Zanchi, con l’obbiettivo raggiungibile di prestazioni di qualità e di conseguenza anche di risultati. Ritorno in campo l’undici gennaio contro il Parma battuto in trasferta nella prima gara di campionato.

GIOVANISSIMI NAZIONALI 

BASSANO-VICENZA 0-0

Termina a reti inviolate il match di Bassano tra i padroni di casa e la squadra di Carretta. I biancorossi chiudono così il girone d’andata con 6 vittorie su 12 partite per un totale di 22 punti, a stretto inseguimento delle prime tre Udinese (27), Chievo (25) e Cittadella (23). Il campionato riprenderà domenica 11 gennaio: il Vicenza cercherà il nono risultato utile consecutivo a Ferrara contro quella Spal battuta 4 a 2 all’andata e penultima del girone C.

GIOVANISSIMI SPERIMENTALI

VICENZA-CHIEVO VERONA 1-0
14′ Okoli

(di Settore giovanile Vicenza calcio) Il messaggio che arriva dal campo comunale “AlessandroVelo” di Caldogno è forte e chiaro: il Vicenza Calcio sa vincere anche perché ha un cuore grande e può contare su un tifo straordinario. Il Vicenza Calcio centra la settima vittoria consecutiva ed a farne le spese è la prima in classifica chiamata Chievo Verona. Onore però al Chievo Verona che fino all’ultimo ha tenuto in apprensione la squadra di mister Cuccarolo Alessandro, legittimando sul piano del gioco la sua buona classifica. Per la prima volta in campionato infatti i biancorossi si sono trovati di fronte un avversario che ha cercato di rispondere colpo su colpo, senza alcun timore reverenziale. La squadra di mister Cuccarolo Alessandro entra in campo con la giusta tensione facendo girare bene la palla rischiando ben poco. Il rimpianto più grande per gli ospiti è stato certamente questo di essere stati aggrediti sin dai primi minuti subendo la rete che ha poi deciso la partita al 14º del primo tempo: su azione di calcio d’angolo l’estremo difensore del Chievo Cantarelli viene anticipato dal difensore centrale biancorosso oggi match winner Caleb Okoli, che insacca di testa/piede sul secondo palo. Al Vicenza va riconosciuto il merito di avere poi gestito il vantaggio con la maturità della grande squadra. Sin dall’avvio si è intuito che il Chievo avrebbe affrontato il match a viso aperto. Il 4-3-3 di mister Belluzzi ha sviluppato la sua azione soprattutto sulle corsie esterne. Molto lineari le geometrie, costretto molte volte a ricorrere ai lanci lunghi per innescare gli attaccanti. Il primo portiere ad essere chiamato in causa è stato Cantarelli, pronto a neutralizzare in due tempi un pallone velenoso di Brigati Alberto. Il Vicenza Calcio si rende pericoloso subito dopo con un rasoterra da buona posizione di Pinto Paolo, servito da Minuzzo Michele, ma la palla finisce sul fondo. Alla 27º Tozzo con un bel tiro dal limite sfiora il pareggio, scheggiando la parte destra esterna del palo. Il Vicenza reagisce e si rende pericoloso con Menato Alessio che di testa non riesce a mettere dentro da buona posizione. Fanton Daghem, più tardi spara alto dopo avere arpionato un maldestro rinvio di Cantarelli. Il Chievo cerca un pertugio per sfondare, ma lo fa senza troppa convinzione e le azioni d’attacco di Ravaglia e compagni si infrangono sul muro eretto dai vicentini davanti al proprio estremo difensore. L’intervallo e servito al tecnico Belluzzi per restituire ai suoi giocatori quel piglio autoritario con il quale aveva iniziato la gara. E la ripresa si è aperta nel segno della squadra ospite. Buona l’occasione capitata sui piedi di Rovaglia, ma il suo tiro è stato sventato da Pozzer Giacomo. Con l’ingresso di Rossi il Chievo si è dato un volto più offensivo, costringendo i biancorossi ad agire di rimessa. Mister Cuccarolo mette nella mischia Zanella Gregorio e Cremasco Leonardo per dare più freschezza. Il Vicenza subito dopo viene fuori : una punizione di seconda di Pinto di poco fuori, poi sfiora il gol da un perfetto (l’ennesimo) cross dalla sinistra di Cecchinato Francesco per Menato che esce di poco. Incursione nel limite dell’area di Brigati Alberto, rientrando al centro salta l’uomo e viene atterrato da un difensore. Poco più tardi a dare la scossa al Chievo ci pensa Tuzzo con una giocata su punizione conclusa con un destro morbido a scavalcare il portiere: la palla ha toccato la parte inferiore della traversa e poi rimbalzata nelle mani dell’estremo difensore Pozzer Giacomo. Più entrano tra le file vicentine Kabashi Elvis, Alberti Davide e Cavaliere Gianmarco. Il resto della gara e vissuto su tentativi abbastanza confusi degli ospiti di agguantare il pareggio. Il Vicenza ha respinto l’ultimi assalti del Chievo e al fischio finale il campo comunale di Rettorgole è andato in estasi.

ESORDIENTI A 9

VICENZA-VIRTUS VECOMP 4-0 (3-0, 4-0, 4-0, 7-0) amichevole
4 Pozzato, 4 Manfredonia, 2 Lotito, 3 Nalesso, 2 Simonetto, Penzo, Mancini

(di Settore giovanile Vicenza calcio) Amichevole casalinga per i ragazzi del 2004 contro la squadra veronese, che vanta nel territorio locale uno dei settori giovanili più vividi ed organizzati. L’amichevole viene dopo la brutta prestazione di campionato contro lo Zanè Calcio (terminata 3-3), passaggio a vuoto necessario e comprensibile per questi piccoli uomini che hanno così ben figurato fino ad oggi e messi in difficoltà dal pressing avversario e dalla differenza fisica (vi erano vari 2002). Contro la compagine veronese i ragazzi giocano una partita straordinaria per intensità e qualità, contro una formazione che aveva una discreta qualità di base ed una buona organizzazione di gioco, tanto da mettere in difficoltà la squadra vicentina nel primo quarto di tempo. Con il passare dei minuti però i ragazzi di mister Zanotto ritrovano le loro geometrie e la fluidità, oltre ad un’energia di gioco che è stata lodata dai mister avversari al termine del match. Unita a questa caratteristica non si può non menzionare la qualità generale dei singoli ed il fatto di saper prendere spesso la scelta più corretta di fronte all’imprevedibilità della situazione di gioco. Si sottolinea la capacità di iniziare l’azione dal basso e la solidità difensiva, che nelle uniche occasioni in cui è venuta meno ha permesso ai portieri Ba e Mingardi di mettersi in luce, e la concreta prolificità dell’attacco, andato a segno con quasi tutti i suoi uomini, Pozzato (poker di reti), Nalesso (tripletta), Lotito e Simonetto (doppiette) e Mancini. All’appello manca l’ottimo Zuccherato che a onor del vero ha giocato meno minuti degli altri. Tuttavia, il risultato rappresenta solo l’espressione dei costanti miglioramenti visti in questi 4 mesi. Un plauso speciale va a tutti i ragazzi che formano questa squadra per la compattezza, l’unione, il divertimento, l’impegno, la bravura, la dedizione la destrezza dimostrata fino ad oggi. In questo senso sottolineiamo la bravura del centrocampo della formazione berica con Manfredonia (poker anche per lui), Pellizzari, Penzo (autore di un gol), Barbieri, capaci di far girare la squadra ad alti ritmi. Il cammino fin qui fatto è stato ottimamente affrontato da tutti, l’augurio è che con l’anno nuovo si prosegua tutti insieme uniti nella stessa direzione. Il plauso finale va alle famiglie di questi ragazzi, che hanno il gran merito di essere unite fuori dal campo e di dimostralo ogni partita con il loro supporto, donando così coesione interna.

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