Non serviva la riprova ma le 12 mail che ci sono arrivate tra mercoledì e venerdì scorso testimoniano come il popolo biancorosso sia in fibrillazione. Il nostro sito nasce anche con la volontà di dare voce ai tifosi e quindi diamo seguito all’articolo di qualche ora fa con altre mail. Vi ricordiamo che potete scrivere a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.

Gentile redazione,
sto leggendo live quanto accade attorno alla situazione Pasquale Marino. Vorrei avere la possibilità di analizzare a modo mio le sue parole se me lo permettete, e scrivere una sorta di lettera a cuore aperto al Mister:
1) Spiegare è più difficile di ringraziare Mister Marino è semplicemente più comodo, perchè ringrazio chi si è comportato bene con me e chi ha vissuto momenti belli con me condividendo proprie esperienze. Se non so spiegare è perchè non ho le parole per affermare cosa sto facendo o cosa ho fatto.
2) Devo dirlo alla città di Vicenza che adesso amo.
Mister Marino purtroppo Lei, io e noi tutti non soppesiamo bene le parole. Amore è un sentimento forte, Amore è un sentimento che ti trascina e non ti fa ragionare, che ti fa fare cose che neanche immagineresti ed è un sentimento che Vuoi condividere con chi ami, non vuoi amare da solo (NON SI LASCIA UNA PERSONA PERCHE’ LA SI AMA TROPPO).
3) Avevo deciso di lasciare dopo Vicenza-Pescara, dopo l’eliminazione, dopo l’amarezza.
Mister Marino io che la conoscevo poco e che avevo pensato di Lei che non era quello giusto quando è arrivato ho dovuto ricredermi perchè Lei aveva accettato una sfida improba, ma si era assunto responsabilità davanti a tutti chiedendo perfino due anni di contratto, non riesco lontanamente a pensare che l’eliminazione ad un passo dal traguardo potesse scalfirla nel suo essere Allenatore, amareggiarla si ma non farla desistere dal continuare nella Sua opera.
4) Ho riflettuto, barcollato, pensato e ripensato. E credo che chiudere qui sia la cosa migliore….
Mister Marino come in tutte le cose dopo l’amarezza passata per una sconfitta, bisognava rialzarsi e capire cosa voler fare. La proposta che Le è stata fatta che io non conosco Lei ha deciso di non accettarla in piena libertà e senza costrizioni e probabilmente ha innescato in Lei tanti ragionamenti. Ma le chiedo veramente una gentilezza, non dica che è stato meglio chiudere qui per non rovinare quanto fatto di buono in quest’anno. Vicenza e i suoi tifosi Amano a prescindere dai risultati e se una persona è brava, intelligente e seria come Lei Vicenza e i suoi tifosi lo capiscono ( a volte i tifosi sono più intelligenti di quanto si creda). Lei restando qui non avrebbe rovinato nulla glielo assicuro, avrebbe solo ricevuto ancor più stima ed affetto di quella che si è conquistato in quest’anno perchè i tifosi sanno come ripagare le persone, e Lei in quest’anno ha provato con mano propria cosa vuol dire passare dall’indifferenza all’essere portato in trionfo.
5) Non so se è la cosa giusta……….
Mister Marino anche se sembrerà un controsenso con la lettera che scrivo qui la ammiro perchè ha chiuso con “ma ho deciso così”. Lei è sempre stato libero di fare ciò che meglio credeva e anche adesso ha deciso quello che credeva fosse meglio per Lei e non si può discutere questo.
6) Vi abbraccio e Vi ringrazio di cuore. Adesso torno a casa
Mister Marino, dal mio punto di vista e sottolineo mio, se Lei avesse detto solamente questa frase l’avrei ammirata ancora di più. Mia moglie è siciliana e so cosa vuol dire per Lei tornare a casa Sua e quindi mi permetto di dire che credo di capire cosa è tornare a casa per Lei.
Gentile redazione Vi chiedo di accettare questo mio pseudo sfogo perchè dopo le parole di Di Gennaro, che ammiro veramente tanto fin da quando giocava alla Reggina e che speravo un giorno venisse a Vicenza, sentire questo ulteriore segno di “amore” da parte di Mister Marino mi ha fatto scattare dentro qualcosa. Decido comunque di chiudere qui la lettera per evitare di essere ripetitivo in tante cose che purtroppo da tanti anni in tanti dicono. Auguro veramente a tutti quelli che sono stati a Vicenza quest’anno (parliamo dei protagonisti) di
avere la fortuna che sperano altrove e cmq anche se è una frase fatta, allenatori e giocatori passano ma il LANE resta.
Emiliano Vedovato (tifoso tradito)

Salve mi chiamo Pier ed abito a Creazzo. Nonostante la mia giovane età Vi scrivevo per sottolineare una mancanza enorme enorme ENORME ENORME nella “wall of fame biancorossa” che andrà a comporre il murales dietro la curva. Potrei dirVi Ezio Vendrame, Angelo Benedicto Sormani, Cinesinho…. (e già queste sono mancanze gravi assai) ma mi rendo conto dello spazio e delle limitazioni del sondaggio. Però è scandaloso SCANDALOSO SCANDALOSO SCANDALOSO che il giocatore che abbia segnato il maggior numero di gol in Serie A con la maglia biancorossa venga escluso, facendoci arrivare rispettivamente quinti e sesti in classifica e dando inizio alla leggenda della Nobile Provinciale: LUIS VINICIO. Ingratitudine? Ignoranza? Lancio una provocazione, forse non siamo poi così tanto diversi da Cassingena: sembra sia qualche anno che di calcio ne capiamo gran poco anche noi e questa esclusione lo dimostra. Lo dico con enorme amarezza ma ciò che sostengo si ricollega alla seconda parte della lettera.
Volevo infatti sottolineare una cosa: quante persone c’erano allo stadio ad inizio stagione e quante sono venute man mano che i risultati arrivavano?? La cosa si può anche leggere nel suo aspetto positivo, certo, ma io sono di quei pochi che pensa che sia un “MONTARE SUL CARRO DEI VINCITORI”, signori miei. Facile tifar LaneRossi quest’anno, e gli anni scorsi dov’eravate??? Dov’eravate??? A questo proposito racconto un aneddoto: una delle prime partite di quest’anno Vicenza-Ternana, esco dallo stadio con un paio di amici vado in Corso Fogazzaro a mangiare un panino e il proprietario del negozio ci vede con le sciarpe e dice:” ah ragazzi, mettetevela via, tanto il Vicenza in Serie A non ci tornerà mai più..”. Ecco, io lì mi sono ovviamente toccato ed ho pensato “non succede ma se succede…”. Poi non è purtroppo successo, però il signorino lì ha aderito all’iniziativa di un paio di settimane fa che c’è stato in Corso Fogazzaro per “abbracciare” la squadra. Questo per evidenziare a Voi tutti che, con l’Era Cassingena ci siamo RIDIMENSIONATI come società, ma anche dal punto di vista dell’atteggiamento, del sostegno di noi tutti. La dimostrazione è che, per aprire gli occhi alla MAGGIOR parte del pubblico vicentino(grazie a Dio non tutto..) ci sono voluti i vari Carrera con il “Movimento dei Guanti Gialli” ed i gruppi ultras che ora hanno preso il posto dei vecchi Vigilantes ( a dimostrazione che A VOLTE gli ultras di calcio ne capiscono ben più di quei benpensanti dei Distinti e della Tribuna..). OGNUNO DI NOI, NEL SUO PICCOLO PUO’ FARE QUALCOSA PER QUANTO RIGUARDA L’APPORTO ALLA SQUADRA. VICENZA E’ UNA PIAZZA STORICA ED ABBIAMO UNA RESPONSABILITA’, QUINDI BASTA “OCCASIONALI”, BASTA GENTE CHE VIENE ALLO STADIO PER STARE IN SILENZIO E A BRACCIA CONSERTE. L’ANNO PROSSIMO SFONDARE QUOTA 7000 ABBONAMENTI FORZA!!!!! E TECNICO TONINO ASTA DEL BASSANO: SONO ANNI CHE A BASSANO GIOCANO UN CALCIO D’ATTACCO E SPETTACOLARE, CREDETEMI. Spero la pubblichiate, grazie perchè siete la fonte di informazione indiscutibilmente più attendibile per quanto riguarda il Vicenza, continuate così. Saluti, FORZA VECCHIO CUORE LANEROSSI. Pier
(Quanto al sondaggio noi ci siamo limitati -con estrema difficoltà- a selezionare i 40 candidati. Come spiegato a più riprese erano i tifosi a dover decidere e ha prevalso la democrazia. Per il resto della mail non possiamo che concordare al 100%. Red.)

salve
per il nuovo allenatore una buona idea potrebbe essere  Zeman
grazie per il vostro prezioso ed utile spazio che riservate alle opinioni di noi tifosi del LANE
saluti
Alessandro

Gentilissima Redazione di “Biancorossi.net”..chi vi scrive è uno dei tanti Tifosi dela Lanerossi…che non ci dorme la notte…e da anni i Nostri Pensieri BiancoRossi sono colmi dei controsensi di Cassingena & C…..Mettiamocela via………Finchè ci sarà questa Società il Vicenza Calcio non ha nessun futuro. Si naviga a vista….e con problemi grandi di Miopia..ma dove vogliamo andare? Ma di cosa vogliamo parlare? Quando leggo l’intervista di uno (Pastorelli) che vorrebbe spalmare il debito IVA in 20 anni…..(e questo personaggio sarebbe il Nostro salvatore???).Quando dentro la società la VIN.FIN, che sotto forma di un prestito finanzia l’altra Società, ci sono due soci DARIO CASSINGENA e POLATO con delle quote….Quando Marino nonostante una promessa di un buonn contratto (ma dove andavano a pigliarli quei soldi?) se ne va…..quando i giocatori della nostra squadra, quelli di proprietà, saranno venduti…Quando ogni anno è l’anno zero…… Io inizio seriamente a pensare esclusivamente che questa lenta ed eterna Agonia e Farsa termini. Inizio a desiderare il Fallimento..la Serie D… Purtroppo siamo in mano “dea POJA” come si usa dire dalle nostre parti…Siamo Vicentini Tifosi del Vicenza…..ma chi possiede il Potere del Lane sta applicando al 1000X1000 quello che affermava BARUCH SPINOZA ossia: che “Chi detiene il potere ha bisogno che le persone siano affette da tristezza.”. In questo i nostri comandanti…sono dei GRANDI. ..dato che a Noi Veri Tifoso del Lane…in dodici anni…sono stati concessi 2 mesi di Sogno…chiaramente svanito….Evaporato…Tu chiamala se vuoi…TRISTEZZA VICENTINA….ETERNA TRISTEZZA VICENTINA!
Alessandro Tessari