Grazie alla mail di Ugo rispolveriamo la rubrica “Parola al tifoso” tornando volentieri a dar voce ai supporters biancorossi. Vi ricordiamo che potete scrivere a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei. 

Gentile Redazione
desidero esprimere alcune osservazioni sul nostro Lane.

C’è intorno alla squadra una crescente (e a tratti persino morbosa) attesa di un evento che da anni non riuscivamo neanche a sognare, cosa forse anche comprensibile dati i recenti trascorsi della gestione Cassingena & Co. ma non giustificata a mio parere e provo a spiegare il perché.

Nelle ultime 3 gare le stesse interviste del dopo gara facevano trasparire quasi una sorta di delusione e incredulità per non essere riusciti a vincere soprattutto l’ultima.

Io credo che questi ragazzi vadano lasciati in pace e ringraziati per quanto hanno finora saputo dare guidati con grandi capacità, saggezza tattica e umana da un tecnico (e dal suo team, cosa di cui si parla sempre poco) che si sta dimostrando un GRANDE allenatore.

Non dovremmo mai dimenticare da dove veniamo, ce l’hanno ricordato a ragione anche lunedì sera i giocatori (sentono sicuramente sempre di più queste pressioni) e se alla fine non riusciremo a portare a casa il sogno… beh… giù il cappello comunque e grazie di cuore per le splendide sensazioni che sono riusciti a farci rivivere.

Brividi che da anni non provavamo, sapere di essere temuti da tutti è una grande soddisfazione al pari di vedere la tua squadra giocare un gran bel calcio invidiato da tanti.

Credo che i nostri nostri ragazzi abbiano bene in testa che l’eventuale salto di qualità gioverebbe non poco alla loro carriera, quindi sono certo che non mancheranno di impegnarsi al massimo, ma da qui a riuscirci ne corre.

Il cammino è ancora lungo e irto di insidie non solo dell’avversario di turno ma anche e soprattutto ambientali, ad esempio dagli arbitri al sistema calcio che con il caso Parma ha veramente toccato il fondo tra l’indifferenza generale non solo sportiva.

Pensate solo un momento alla telefonata di lotito (non merita la maiuscola) per quanto riguarda Carpi e Frosinone e del loro piccolo (e a loro giudizio insignificante televisivamente parlando) bacino di utenza, che direbbe insieme a tavecchio (altrettanto losca figura) se salisse in A una ripescata la sera prima dell’inizio del campionato?

Potrebbe suonare come una sconfitta di tutto “questo” sistema calcio?

Penso che determinate valutazioni arbitrali siano in un certo senso pilotate, come ha fatto ad esempio quel signore lunedì sera a non concedere quel gigantesco rigore e lasciare che gli etnei picchiassero per tutta la gara soprattutto Di Gennaro?

Veniamo un momento anche alla questione tattica, il nostro modulo di gioco non può prescindere dalla presenza in attacco di una punta di peso e col Catania si è visto bene, fortunatamente già sabato Cocco tornerà al suo posto e speriamo ci rimanga sino alla fine (purtroppo nel frattempo perdiamo anche Petagna per alcune settimane, unica alternativa).

Ora anche col possibile rientro di Ragusa mister Marino avrà una freccia in più e particolarmente importante nella sua faretra anche se dovrà rivedere gli schemi per il suo utilizzo nel miglior modo possibile.

Fortuna vuole che lo conosce benissimo avendolo avuto lo scorso anno a Pescara e pertanto non ho dubbi che saprà impiegarlo nel modo più redditizio per l’economia del nostro gioco.

Con queste prerogative il futuro sembra possa sorriderci speriamo solo che nessun altro ostacolo se non la bravura dell’avversario si frapponga al nostro sogno.

Viviamo questo finale di campionato con la serenità di chi sa quanto vale e che può dimostrarlo contro tutti e… comunque finirà sarà stato un successo.

Grazie dell’attenzione

Ugo Zulpo