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E’ un Vicenza ancora in rodaggio quello che è sceso in campo oggi pomeriggio contro l’Unione Arzignano Chiampo. Solo con la giustificazione del cantiere aperto infatti si possono spiegare i passi indietro rispetto alle ultime uscite. In realtà la formazione che si è vista oggi al Morosini era rimaneggiata per larghi tratti e veniva da due giornate di allenamenti sia al mattino che al pomeriggio, logico quindi non vedere una squadra brillante.

Lopez ha dovuto rinunciare, oltre a Giacomelli ancora alle prese con la botta rimediata due settimane fa, anche a Maritato, Cinelli, Cocco e Bremec, tutti elementi che comunque torneranno già disponibili per l’amichevole di sabato. Assenti anche Galli, il cui periodo di prova è terminato senza concretizzarsi positivamente, e Orlando passato in prestito al Chieti. L’11 iniziale ha però visto per la prima volta in stagione la presenza di Camisa. Il capitano ha giocato al fianco di Gentili con la difesa completata da El Hasni sulla destra e Brighenti dirottato a sinistra. Sembra essere questa la scelta destinata alla prima di campionato contro la Giana data l’assenza per squalifica (rimediata ai playoff contro il Savona) di D’Elia. Il trio di centrocampo era formato da Sbrissa e Urso ai lati di Calzi. Il 4-3-3 si è completato con Bianconi al centro supportato da Dalla Valle (ancora in prova e non tesserato) e Spiridonovic. Proprio l’ex Austria Vienna, il cui transfert non è più un problema, si è rivelato il più positivo tra i biancorossi.

Pronti-via e il Vicenza subisce l’ennesimo gol di questa fase iniziale della stagione. Falcone (portiere classe ’91 ex Nocerina in prova) pasticcia con la complicità di El Hasni; sulla palla messa al centro Gentili e Camisa chiudono irregolarmente Trinchieri che d’esperienza si guadagna il rigore. Dagli undici metri si presenta proprio il numero 9 dell’Arzichiampo che spiazza l’estremo difensore berico. Nemmeno 40 secondi dopo il Vicenza pareggia. L’azione ragionata viene impreziosita dall’assist di Calzi dalla sinistra che pesca Sbrissa il cui piatto destro batte Cristofoli. Dopo 2′ con due reti il prosieguo della partita non mantiene le aspettative con il solo Spiridonovic a provare a ravvivare la gara.

Nella ripresa Lopez mescola le carte lasciando in campo per tutta la partita solo El Hasni (passato centrale) e riproponendo la retroguardia della sfida contro il Bassano. Dalla cintola in su spazio anche a Gerbaudo, Malivojevic, Kosovan e Cecconello (classe ’97 ex Padova ma già in passato a Vicenza). Al 7′ la proiezione offensiva di D’Elia trova l’ostruzione irregolare di Urbani: Rizzolo non ha dubbi e fischia il rigore. Dal dischetto Spiridonovic si fa respingere il tiro da Dall’Amico e l’1 a 1 rimane fino alla termine della gara. Il Vicenza ci prova con Filippi e Gerbaudo ma la difesa bianconera difende ordinatamente senza correre mai pericoli.

Per trovare qualche certezza in più in vista del campionato il Vicenza tornerà in campo sabato alle 17 al Centro Tecnico di Isola Vicentina contro il Giorgione, altra formazione di serie D. Come dichiarato da mister Lopez al termine della gara odierna, prima dell’inizio della Lega Pro ci sarà spazio per almeno altre 4 amichevoli.

 

VICENZA-UNION ARZIGNANO CHIAMPO 1-1
9′ rig. Trinchieri (A), 10′ Sbrissa (V)

Vicenza primo tempo (4-3-3): Falcone; El Hasni, Gentili, Camisa, Brighenti; Sbrissa, Calzi, Urso; Dalla Valle, Bianconi, Spiridonovic.
Vicenza secondo tempo (4-3-3): Falcone; Brighenti (20′ Bragagnolo), Gentili (20′ Oliveira), El Hasni, D’Elia; Dalla Valle (20′ Filippi), Calzi (20′ Corticchia), Gerbaudo; Malivojevic, Kosovan, Spiridonovic (20′ Cecconello). All: Lopez.
Union Arzignano Chiampo: Cristofoli, Mignana, Manzo, Roverato, Pregnolato, Bolcato, Urbani, Tecchio, Trinchieri, Fraccaro, Marchetti. A disp: Dall’Amico, Beghin, Simonato, Carlotto, Azzolini, Pellizzari, Gomiero, Marchesini, Vallarsa, Melison. All. Beggio.
Arbitro: Rizzolo, assistenti Marchetti e Brunello di Vicenza.

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11 Commenti

  • renato ha detto:

    a quindici giorni dall’inizio del campionato, sembra che mister Lopez non abbia ancora le idee chiare. Ventuno giocatori, dei quali dieci non vedranno neanche la panchina in campionato, vengono schierati nel secondo tempo. A cosa servono queste amichevoli se non per vedere i titolari in che condizioni sono?? Il mister ha tenuto in campo solo El Hasni per tutta la partita, ma gli altri almeno settanta minuti dovevano almeno giocare. Nel vederli uscire dal campo sembravano molto stanchi,e si che oggi non faceva caldo, anzi ha piovuto per quasi tutta la partita. Poi nel caso di Dalla Valle, ma sto ragazzo è in prova da quanto?? è possibile che il mister non si decida? (sentita oggi: neanche una macchina con targa prova dura così tanto).Mister, diamoci una mossa, non abbia paura, e chieda a Cristallini rinforzi, che così non andiamo da nessuna parte.

  • Luca ha detto:

    A cosa serve un’amichevole se hai mezza squadra fuori e se vieni da due giorni di carichi pesantissimi . A mio avviso niente se non a fare incazzare ancor di più la tifoseria .

  • ibali ha detto:

    ho assistito all amichevole e sinceramente il primo tempo con la squadra titolare – a parte l’attacco- non ho visto niente di buono a parte qualche folata di Spiro . Brighenti a sinistra perche’ D’Elia squalificato la prima in campionato e’ un ripiego che non va , per cui se non c’e’ nessun giovane sinistro meglio correre ai ripari perche’ non si puo’ sperare che D’Elia stia sempre bene o non venga mai squalificato . tanta noia e sterilita’ . nel secondo tempo turbinio di cambi che anche chi entra non sa cosa fare e dove andare contro i volenterosi arzichiampo. . troppi giocatori e tanta confusione con Lopez che riprende solo urlando ma senza dare spiegazioni . ci vuole una sveeglia generale , da Cristallini che deve muoversi a Lopez che non puo’ permettersi una partenza come l’anno scorso . una critica anche a chi gestisce l’impiantio di Isola : ma mettere uno speaker con microfono per dare la formazione dato che c’e’ tanto di nuovo e avessero fatto una piccola tribunetta invece mettono anche il telo verde nel perimetro dell’area cosi’ uno vede quasi niente a ridosso della èporta , zona sud . sentire i commenti dei tifosi fuori e’ talmente avvilente , non sto parlando dei medio anziani ma anche di giovani della sud che si sentono continuamente presi in giro

    • Luca ha detto:

      Mi pare evidente che sono allo sbando in tutto non a caso ho letto che domenica sera ci sono state attese folli per i biglietti . Stanno facendo di tutto per far rimanere a casa la gente . Ecco in questo possiamo dire di avere una società modello !!!

  • thomas ha detto:

    Evviva il nuovo club FCCassingena…(Modificato dalla redazione. Non possiamo tollerare le offese)

  • melandri rambaldo ha detto:

    Peccato che troppi tifosi non abbiano ancora capito cosa bisogna fare per mettere la parola fine a questo scempio!!!!
    Datemi retta, qualsiasi eta’ abbiate, il mio esordio al menti e’ datato 70/71 da allora non sono MAI mancato nella buona e cattiva sorte, ma 4 anni fa’ ho detto basta fino al giorno della dipartita di questi scellerati che ci fanno rimpiangere perfino gli inglesi!!! Altro che Vicenza ai vicentini…..non lo siamo mai stati meno di adesso, visto che la vera proprieta’ e’ tutto fuorche’ vicentina!!!
    Mi costa molto non frequentare il menti ma almeno non avro’ il senso di colpa di avere contribuito a stipendiare le teste di gomma in primis il figlio della quota rosa!!!
    Ladciateli tristemente soli in in menti deserto e vedrete che se ne andranno!!!
    Non capite che godono nel vedervi soffrire e anche se gli urlate improperi a loro fa quasi piacere ( in tribuna il figlio della quota rosa vi deride….)!!!!
    TIRATE FUORI GLI ATTRIBUTI!!!
    ARCH. MELANDRI RAMBALDO DAL MONTE

  • Mariano ha detto:

    Barcaro l’unico vero Giornalista per il Vicenza … Il resto .. Cartastraccia !!

  • martino ha detto:

    ma con una società che non è in grado nemmeno di organizzare la prevendita dei biglietti e la biglietteria per una partita che tipo di futuro possiamo avere ? lo stadio deserto significa togliere ogni consenso, anche gli sponsor si allontanerebbero e la vita per lor signori, che non vogliono vendere, si farebbe veramente dura.
    martino

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