Vigorito: 6 – Compie interventi di normale amministrazione con buona attenzione, sbagliando solo nel controllo con i piedi di un retropassaggio
Sampirisi: 6 – Torna a destra, ma la corsia non crea gioco e mostra evidenti crepe. Finisce con i crampi, e la squalifica arriva forse nel momento giusto per tirare il fiato
Gentili 6,5 – Gara attenta e determinata, in cui cerca anche fortuna in avanti senza però riuscire a trovare lo spiraglio giusto
Manfredini: 6,5 – Gioca mettendo in campo la sua esperienza, e provando anche qualche sortita in attacco. Si becca un altro giallo dubbio che gli costerà la squalifica
D’Elia 6,5 – Uno dei più positivi finché l’adduttore (stavolta quello lungo n.d.r.) lo tradisce di nuovo. Perdita grave perché era sembrato tra quelli che a livello fisico stavano meglio (dal 67’ Garcia Tena 6 – Entra a freddo e si guadagna la sufficienza, anche se non ha certo la capacità di spinta di D’Elia)
Moretti: 5,5 – Primo tempo da 5 e ripresa da 6. Ha perso lo smalto di un mese fa, anche se la speranza è che il punto più profondo del periodo buio sia alle spalle
Di Gennaro: 6 – Il voto per l’impegno mostrato sarebbe molto più alto, ma anche l’ex palermitano commette errori che confermano uno stato di difficoltà. Ci prova due volte su punizione; la prima esce di poco, la seconda finisce sulla barriera
Cinelli: 6,5 – A Brescia non ha giocato e forse anche per questo è parso quello che ne aveva di più. Sulla sinistra vince il duello con gli avversari, e con la collaborazione di D’Elia e Giacomelli, è da quella parte che nascono i problemi per la Virtus Entella. Ci prova anche da fuori ma Paroni fa buona guardia
Laverone: 5,5 – Per la prima volta è in difficoltà nella corsa, il suo punto forte. Sbaglia più del solito e, a testimonianza della sua giornata no, viene sostituito (dal 57’ Vita: 6,5 – L’ex monzese porta brio e vivacità alla manovra, riuscendo a dare uno scossone alla gara. Purtroppo non è bastato, ma dimostra di stare bene e di meritare un posto da titolare nelle prossime gare)
Petagna: 6 – Assistito poco e male dai compagni, ingaggia un duello contro il duo Cesar e Ligi che non lo mollano un secondo. Ha una sola palla buona, e di testa la manda fuori di pochi centimetri
Giacomelli: 6,5 – E’ la spina nel fianco della difesa ligure, che lo soffre in modo evidente. E’ lui a servire a Petagna la palla del possibile vantaggio, e finché ha energie è l’unico che dà l’impressione di poter inventare qualcosa ( dall’86 Spinazzola s.v. – Pochi minuti a disposizione in cui non riesce ad incidere)
Marino: 6 – La sconfitta di Brescia ha minato alcune certezze della squadra, e in tanti hanno mostrato di essere stanchi. A La Spezia, un po’ per costrizione e un po’ per scelta, dovrà cambiare qualcosa, magari guardando più alle energie che alle qualità tecniche