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Queste alcune dichiarazioni rilasciate dal tecnico Pasquale Marino nel corso della conferenza stampa di presentazione alla vigilia della sfida contro il Trapani.

“…Dobbiamo solo pensare al nostro lavoro, al bene del Vicenza. Posso parlare della parte tecnica, dello spogliatoio. Abbiamo le potenzialità per tirarci fuori, se interpretiamo le partite con il giusto atteggiamento abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno. Quando questo non succede rischiamo che anche squadre qualitativamente inferiori riescano a metterci sotto…”.

“…Per noi conta andare in campo concentrati, isolandoci da tutto il resto. Il rischio è quello di sprecare inutilmente energie. Il resto sono aspetti che ci interessano solo in modo relativo, il nostro lavoro è fare il massimo in campo. Sono convinto che esistano le potenzialità per tirarci fuori da questo momento. I tifosi hanno compreso il nostro momento di difficoltà e sapranno darci una mano, a noi serve la vittoria per sbloccarci psicologicamente e per finire il campionato in crescendo. Domani dobbiamo dare tutto quello che abbiamo per centrare il risultato…”.

“…Credo di confermare un modulo che ha risposto bene. Era da un po’ che volevo proporlo, poi per la difficoltà di avere difensori disponibili abbiamo dovuto rinviare. Questa disposizione ci può fornire più densità centrale così come si possono avvicinare gli attaccanti ottenendo una maggior copertura degli spazi sia dietro che davanti…”.

“…Ebagua e Raicevic insieme? Può essere una chiave di lettura visto che il sistema di gioco è cambiato. Ci sono più possibilità che possano giocare insieme. Il Trapani possiede molti giocatori di categoria, stanno vivendo un ottimo momento di forma e hanno raccolto risultati importanti. E’ una squadra ostica ma a prescindere da questo noi dovremo essere consapevoli dei nostri mezzi e tirare fuori tutto quello che abbiamo, ci sono le risorse per fare bene…”.

“…Il gruppo si è allenato con attenzione, sappiamo che fare un buon finale di campionato è importante per tutti, anche per la nostra carriera. Questa è la priorità. Lasciamo stare e isoliamoci da tutto il resto, pensiamo soltanto al nostro lavoro perché il nostro destino dipende da noi…”.

“…Il fatto di giocare conoscendo i risultati delle avversarie è relativo. Dobbiamo arrivare sempre alla quota salvezza e pensare a vincere le nostre di partite. Sfruttiamo al massimo la gara di domani per ritrovare il gusto e la gioia del successo che varrebbe come una spinta psicologica notevole…”. (vicenzacalcio.com)

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