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Quella di avere pochi esterni di ruolo in organico è una scelta figlia della costruzione estiva della squadra che Mimmo Di Carlo ha impostato inizialmente con il 4-3-1-2. Un modulo che non prevede esterni di ruolo con il solo Giacomelli che ha costruito la sua carriera lungo la fascia sinistra. Si possono adattare bene al ruolo per caratteristiche tecniche e di “gamba” Vandeputte e Tronco, mentre Zarpellon ha confermato anche contro il Carpi come allargato vicino alla linea del fallo laterale faccia fatica soprattutto quando il pallone ce l’hanno gli avversari. Con il passaggio al 4-4-2 la carenza di un giocatore di fascia è forse l’unica in una rosa costruita bene in estate, correggibile con l’uscita di una mezzala (con Emmanuello che resta il partente più probabile n.d.r.) e l’inserimento di un centrocampista di fascia. Una operazione che inizialmente il ds del club berico Giuseppe Magalini aveva impostato puntando su un acquisto da chiudere in prestito secco fino al 30 giugno, a meno che non si presentasse un’occasione importante per un giocatore di prospettiva anche in ottica (incrociate le dita …) di una promozione in serie B. L’infortunio di Giacomelli ha cambiato le carte in tavola, perché adesso l’acquisto di un centrocampista di fascia è una priorità, forse anche più del tanto chiacchierato arrivo di un attaccante considerato che finché non ci sarà una partenza nel reparto offensivo attuale difficilmente ci sarà un arrivo. Cercare un esterno di valore nel mercato in corso non è semplice visto che chi ha i giocatori forti se li tiene, oppure se li fa pagare cari. E’ il caso dell’ex bassanese Federico Furlan, esterno della Ternana che in Umbria sta trovando poco spazio perché mal si adatta al 3-5-2 di mister Gallo. Ma è complicato acquisire le prestazioni anche di Giuseppe Mastinu eclettico esterno dello Spezia che Di Carlo conosce bene per averlo lanciato nel calcio che conta. In uscita dalla Salernitana c’è Marco Firenze, a Crotone Andrea Nalini non sta trovando spazio e cambierà casacca, mentre da Venezia è accostato al L.R. Vicenza Francesco Di Mariano che, per la verità, centrocampista esterno di ruolo non è ma che si potrebbe adattare. Tra tutti, il nome più roboante avvicinato al club berico è quello di Luca Siligardi (nella foto) che lascerà Parma nel mercato in corso. Una ridda di voci il cui fondamento è tutto da verificare, ma quello che è certo è che, dopo l’infortunio di Giacomelli, un giocatore di fascia di caratura importante per la categoria il club berico entro il 31 gennaio lo deve acquistare.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net