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Neanche il tempo di mettere in archivio il pareggio con il Pisa che il campionato richiama immediatamente in campo Giacomelli e compagni.  Il L.R. Vicenza sarà impegnato ad affrontare al “Menti” la Cremonese di Pecchia, formazione reduce da una netta vittoria contro il Frosinone che gli ha permesso di sopravanzare i biancorossi in classifica.  Per presentarci le caratteristiche, i vizi e le virtù dei grigiorossi abbiamo rivolto alcune domande al collega Lorenzo Coelli, redattore per il sito cuoregrigiorosso.com


Quali sono i punti di forza e i punti deboli della Cremonese finora evidenziati in questa stagione?
Nella prima parte di stagione alla guida di mister Bisoli la Cremonese faticava soprattutto a fare gol, e a differenza di quanto visto nel post lockdown della scorsa stagione, la difesa era più fragile del solito. Tutto questo non ha mai permesso ai grigiorossi di imporsi nettamente nei confronti degli avversari e di conseguenza sono arrivate solamente tre vittorie nelle prime diciassette gare. Nell’ultimo periodo invece le occasioni da gol sono aumentate notevolmente, così come la rapidità della manovra: c’è solo bisogno di essere più cinici davanti alla porta. Un punto debole della Cremonese di Pecchia potrebbe essere l’eccessiva intensità: quando cala leggermente l’aggressività (che sia per gestire tranquillamente la gara o per stanchezza) capita di commettere qualche errore di troppo.

La classifica attuale della Cremonese è in linea con gli obbiettivi dichiarati ad inizio stagione o si pensava a qualcosa di meglio?
La classifica della Cremonese è deficitaria rispetto alle aspettative di inizio anno, quando l’obiettivo era quello di salvarsi tranquillamente restando nella parte sinistra della graduatoria. La lotta per la permanenza in Serie B è ancora apertissima, ma è giusto sottolineare che ci si aspettava altro.

Dopo il mercato di gennaio come è cambiata la Cremonese?
Il mercato invernale, primo di Ariedo Braida come direttore generale, ha radicalmente cambiato la Cremonese. Tre colpi sono stati inseriti in pianta stabile nell’undici titolare: il portiere Marco Carnesecchi (che a Vicenza non ci sarà per squalifica), il centrocampista ex Spezia Paolo Bartolomei e l’esterno d’attacco Jaime Bàez. Soprattutto gli ultimi due stanno facendo la differenza, contribuendo pesantemente all’ottimo periodo grigiorosso. Sono arrivati inoltre il difensore Luca Coccolo (attualmente infortunato) e il talento del Milan Lorenzo Colombo, che dovrebbe ottenere più spazio nel corso delle prossime gare. 

Con Pecchia la Cremonese ha cambiato decisamente passo rispetto a Bisoli. In cosa è stato decisivo il nuovo tecnico?
L’arrivo di Pecchia ha rivoluzionato completamente la squadra in termini di atteggiamento: sin dall’esordio di Pescara il tecnico laziale ha richiesto ai suoi un gioco veloce, a due o tre tocchi, che permetta di arrivare velocemente in area avversaria, come capitato contro Pisa e Frosinone. Considerando anche le diverse assenze per squalifica ed infortuni delle scorse partite, Pecchia ha dimostrato di saper preparare al meglio i diversi incontri proponendo soluzioni diverse in base all’avversario. Anche grazie a questo atteggiamento un giocatore come Daniel Ciofani, molto più al centro del gioco, ha saputo ritrovare la prolificità di un tempo, mettendo a segno 7 gol nelle ultime 8 partite.

Che tipo di partita ti partita ti aspetti rispetto a quella di andata?
Mi aspetto una partita molto difficile, come all’andata. Rispetto alla gara dello Zini, quando a vincere fu la squadra che ci ha creduto di più, credo che la Cremonese partirà con un atteggiamento molto più aggressivo per cercare subito di passare in vantaggio. Allo stesso tempo servirà grandissimo lavoro in fase difensiva da parte di tutti per evitare di concedere troppe occasioni ad un Vicenza che non vede l’ora di trovare la seconda vittoria casalinga della stagione.

Quali sono finora i giocatori del Cremonese che hanno avuto un rendimento migliore e quali quelli che invece stanno deludendo le attese?
Impossibile non citare Daniel Ciofani, che grazie all’arrivo di Pecchia è tornato a segnare gol (soprattutto decisivi) dopo il secondo difficile inizio di stagione all’ombra del Torrazzo. Il  giocatore che sta offrendo una performance ben oltre le aspettative è Emanuele Valeri: il terzino sinistro arrivato quest’estate dal Cesena (e voluto fortemente da Bisoli), è già tra i migliori della Serie B, ma domani non ci sarà per squalifica. Tra i giocatori che stanno affrontando più difficoltà mi permetto di citare due attaccanti, Luca Strizzolo e Fabio Ceravolo. Il primo è tornato da una stagione ottima a Pordenone (8 reti), e nonostante abbia segnato 4 gol ci si ricordano soprattutto le diverse occasioni sciupate davanti alla porta. Per quanto riguarda la Belva, anche quest’anno l’ex Benevento (a secco da dicembre 2019 in campionato) sta trovando poco spazio ed è stato vicino all’addio a gennaio. Contro il Frosinone però ha fatto il suo esordio agli ordini di Pecchia, e non è da escludere che il mister cerchi di recuperarlo come fatto con Ciofani.

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net