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Cessione: salta la trattativa con Yahya Kirdi, (ri)spunta Dalle Rive

Da 8 Aprile 2015 - 19:58Non Ci Sono Commenti3 min leggere

La trattativa portata avanti dal presidente del Vicenza Tiziano Cunico e dall’advisor dei berici Ippolito Gallovich con il leader della cordata estera, l’imprenditore arabo di origini siriane Yahya Kirdi, è definitivamente tramontata. Dopo il nulla di fatto di ieri sera, e le indiscrezioni filtrate dallo studio Baker & McKenzie di Milano, la fumata nera e la rottura definitiva della contrattazione sembrava scontata, anche se oggi le parti avevano riaperto il dialogo, ma senza arrivare però ad una soluzione dei problemi. Il leader della cordata araba era propenso a proseguire il confronto, ma il Vicenza ha detto stop alle contrattazioni non potendo più aspettare una soluzione positiva che negli ultimi quindici giorni è stata continuamente rinviata.

Su un altro tavolo, il presidente di Finalfa Srl Sergio Cassingena, sta portando avanti la trattativa con un gruppo di imprenditori vicentini che stanno cercando di trovare una soluzione per aiutare la società berica che si trova in dichiarata difficoltà nel far fronte alle prossime scadenze, tra cui la più vicina è quella del 16 aprile quando dovranno essere pagati gli stipendi e i contributi ai tesserati del club biancorosso. Nell’incontro tenutosi martedì sera, gli imprenditori vicentini presenti, Alfredo Pastorelli (Colombo Finanziaria Spa), Luigi Morato (Morato Pane Spa), Stelvio Dalla Vecchia (Utensilnord Srl), Marco Franchetto (Pulitalia Spa, e Caffè Vero), Lino Chilese (Came Spa) a cui dovrebbe affiancarsi l’attuale responsabile del settore giovanile, Antonio Mandato, si sono confrontati con lo scopo di riuscire a mettere a disposizione della società berica circa 1,2 – 1,5 milioni di euro che garantirebbero una boccata d’ossigeno alle casse biancorosse. Da quanto è emerso, per arrivare all’obiettivo è probabile che il gruppo abbia necessità di essere ulteriormente rinforzato, e tra i vari nomi nuovi è circolato con insistenza quello di Rino Dalle Rive, titolare della Safond Martini Srl. e presidente dell’Altovicentino, nome molto noto ai tifosi biancorossi. Quale sia la contropartita a fronte dell’impegno ad aiutare il Vicenza calcio che il gruppo di imprenditori vicentini chiederà a Sergio Cassingena al momento non è ancora chiaro, ma è scontato che oltre alle note situazioni di difficoltà relative al monte debitorio del Vicenza che ammonta a circa 13 milioni di euro e le relative garanzie, le scadenze (circa 400 mila euro) delle rate dell’IVA da pagare, e i circa 2,5 milioni che mancano per arrivare al 30 giugno e chiudere la stagione senza penalizzazioni, si sia parlato anche di quello. Anche in questo caso però bisogna fare in fretta perché il tempo a disposizione è poco, il 16 di aprile è alle porte e questa proprietà sa bene che non può non rispettare la scadenza, anche se ad oggi l’importo totale per onorare gli impegni non è a disposizione, ma con l’aiuto degli imprenditori vicentini la situazione potrebbe trovare una soluzione

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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