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Cagni a Tva tra presente, futuro e… mercato

Da 9 Gennaio 2012 - 22:15Non Ci Sono Commenti3 min leggere

Gigi Cagni

Su Vicenza: “Mi trovo benissimo, non pensavo fosse una città così bella, così accogliente. Al di là che ho ricominciato a lavorare e quindi sarei stato bene ovunque, devo dire che è una realtà che ti aiuta senz’altro”

Sulla squadra: “Ero convinto che questa squadra avesse delle qualità e non ho esitato alla chiamata della società che mi aveva cercato già a giugno, facendo però altre scelte che tra l’altro, correttamente, mi sono state comunicate. Anche quando mi sentivo con Claudio (Pasqualin, ndr) gli ho sempre detto che secondo me questa squadra aveva dei valori tecnici e poteva fare meglio di quello che stava facendo”

Sul mercato: “Sono contento della squadra che ho, basta che non vada via nessuno. È chiaro che se qualcuno dovesse partire voglio un sostituto pari ruolo, perché voglio avere due giocatori per ruolo. Non mi riferisco ovviamente a giocatori che per noi sono determinanti; giusto per essere chiari, il portiere non va via, non facciamo discorsi strani, resta fino a giugno”

Su Frison: “Tre milioni, tre milioni e mezzo per Frison? Vale assolutamente di più visto le cifre che girano: questo è un portiere di estrema qualità”

Ancora sul mercato: “Per noi il mercato è in uscita; io una rosa di 31 giocatori non posso sostenerla perché ho un mio modo di allenare, giusto o sbagliato che sia, che prevede 22 giocatori. E onestamente avere della gente che si allena a parte non mi va”

Terzino di ruolo: “Si è fatto un discorso specifico su Minieri, ho parlato anche con lui e secondo me deve andare a giocare: spero trovi una squadra di suo gradimento. Se parte allora prendiamo qualcuno, ma sarà un giovane di prospettiva non un altro trentenne”

Contratto: “Non sono certamente venuto qui per i soldi. Rinnovo? In questo momento non ci penso e fanno bene a non dirmi niente: di queste cose si deve parlare quando si è a fine campionato, quando si sa quali sono gli obiettivi e quali saranno i progetti futuri”

Claudio Pasqualin

Su Cagni: “Confermo che Gigi seguiva il Vicenza ed era convinto che non potesse essere quello che abbiamo visto ad inizio stagione. Proprio dopo Vicenza-Varese, che è stata la peggior prestazione in assoluto di quest’anno, mi arrivò un sms di Cagni, in cui mi diceva che la squadra non poteva essere quella e poteva fare molto di più. E parlando amichevolmente con Cassingena ho riferito questo piccolo dettaglio”

Su Baldini: “Ho parlato con lui un giorno a Gallio e mi disse apertamente che con questa squadra sperava di essere promosso”

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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