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Via Schio: tante domande, nessuna risposta. E intanto il tempo passa…

Da 12 Gennaio 2012 - 14:22Non Ci Sono Commenti2 min leggere

Perché il tempo, quello sì, passa, ma segnali incoraggianti sull’ennesima trattativa per la cessione del pacchetto di maggioranza del Vicenza Calcio non ne arrivano. A quanto pare, infatti, ieri non si è tenuto il preventivato incontro tra il presidente Sergio Cassingena e i rappresentanti della cordata Masolo-Moretti, incontro che avverrà probabilmente la prossima settimana. Tempi che si sono allungati in virtù delle vacanze natalizie e di alcuni incartamenti arrivati in ritardo, con il lavoro dei professionisti che è proseguito a rilento. Ma tempi che si sono allungati anche perché sul tavolo paiono esserci ancora delle questioni da risolvere. Della serie che si va avanti, ma si va avanti piano. La trattativa però rimane viva, anche perché le intese di massima ci sono (2 milioni di euro per il 51% più altri 2 milioni per la gestione corrente), e potrebbe pure chiudersi con una fumata bianca. Ma quando? Siamo ormai a metà gennaio e il mercato è già entrato nel vivo: impossibile dunque per dei nuovi proprietari pianificare una qualsivoglia strategia ed ecco perché a questo punto diventa più plausibile che per le firme (se mai arriveranno) si dovrà attendere la fine del mese. Ma si potrà davvero parlare di “nuovi proprietari”? E chi c’è dietro a Massimo Masolo e a Luca Moretti (indiscrezioni sempre più insistenti vorrebbero due imprenditori, uno vicentino e uno non vicentino)? Cambierà davvero dunque il volto societario del club di via Schio? E l’attuale presidente Sergio Cassingena che ruolo avrà (se rimane, come aveva chiesto tra l’altro proprio Masolo) all’interno della nuova compagine societaria? Tante (troppe, forse) domande che ad oggi sono ancora senza una risposta. Fino a quando?

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

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