“Tempo fa ho dato la mia disponibilità a far parte di un gruppo di persone che vuole bene al Vicenza – ha ricordato Chilese – i nostri professionisti hanno preso visione dei numeri della società e ora si stanno attendendo gli sviluppi”. Chilese ha confermato di aver sentito Dalle Rive dopo l’incontro che il patron del Marano aveva avuto con Cunico – “mi ha detto che è andato abbastanza bene, ora vediamo il prossimo in programma l’8 gennaio” -, ma ha anche sottolineato una volta di più come il progetto iniziale preveda una cordata ben più ampia dell’attuale: “So che Dalle Rive sta facendo diverse chiamate per arrivare a otto, dieci imprenditori e fare il passo; se non entrano forze nuove però la questione si fa più difficile”. Nel corso della trasmissione è intervenuto anche il vicepresidente Tiziano Cunico, che ha confermato la bontà dell’ultimo colloquio avuto con Dalle Rive: “Rimango abbastanza ottimista perché vedo un Dalle Rive convinto di concludere l’operazione”. Come detto un altro importante step nella trattativa potrebbe essere fatto l’8 gennaio, quando Cunico e Dalle Rive si ritroveranno. Restano da sciogliere ancora diversi nodi in seno alla cordata di Dalle Rive (che le ultime parole di Chilese non hanno certamente sciolto), ma anche in merito agli impegni dell’ attuale proprietà di via Schio sul monte debiti della società e sulla questione Iva in scadenza lo scorso 27 dicembre. Su questo punto pare ormai assodato che la società biancorossa non l’abbia pagata, ciò che renderà necessario un ravvedimento operoso con l’Erario. Più che probabile poi che la Dalle Rive e compagni chiederanno garanzie in merito a chi debba accollarsi la cifra di 2,3 mln di euro da sborsare, con l’attuale proprietà chiamata a dare segnali rassicuranti in tal senso.