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Dopo Vicenza-Varese: le parole dei protagonisti

Da 24 Marzo 2013 - 16:38Non Ci Sono Commenti4 min leggere

 

 

Nicola Rigoni: “C’è molta rabbia perché abbiamo avuto 7/8 palle gol. Abbiamo avuto molta sfortuna perché se fosse finita 2 o 3 a zero non avremmo rubato nulla e invece come a Crotone abbiamo preso gol all’ultimo minuto. Sono felice del rientro ma siamo tutti sulla stessa barca, non sono io che devo salvarmi ma è il Vicenza. Quello dell’infortunio è stato un periodo difficile e sfortunato a causa di continue ricadute ma oggi sto bene e ho retto più di quanto pensassi. Non dobbiamo mollare perché contro il Varese abbiamo fatto una buona partita. Andiamo a Lanciano con l’obbligo dei 3 punti”

Mister Alessandro Dal Canto: “Oggi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare e fino al 90′ avevamo la possibilità di vincerla. Non centra la sfortuna perché la costanza degli episodi significa che è colpa nostra. Abbiamo avuto 3/4 palle per chiudere la partita ma poi il Varese ci ha colpito. Non mi va bene subire su palla inattiva anche se il Varese su questo aspetto è la migliore squadra. C’è tanta delusione perché abbiamo perso 2 punti. Non abbiamo fatto una prestazione perfetta ma faccio fatica a rimproverare qualcosa ai ragazzi: c’è stato un segnale di risveglio importante. Bellazzini? Come seconda punta è più fluido. Rigoni? E’ da un po’ che sta bene ed è fondamentale per questa squadra. Malonga? Non ero preoccupato dell’astinenza dal gol, oggi ha fatto bene”. 

Marco Padalino: “Pareggio che pesa come una sconfitta. Non è stato tutto negativo perché ce la siamo giocata e abbiamo creato molto. Dobbiamo migliorare nel tenere alta la concentrazione fino alla fine. Tifosi? E’ normale che siano esasperati perché lo siamo anche noi: speriamo di trasformare questa rabbia in voglia da mettere in campo. Sono contento per Malonga perché per noi è indispensabile, spero adesso si sia sbloccato. I tre punti a Lanciano sono indispensabili perché è uno scontro diretto. Facciamo la corsa su Reggina e Spezia, squadre attrezzate ma anche noi lo siamo. Terzino? Mi trovo bene quando il Vicenza gioca così; nel 4-4-2 è un ruolo che posso fare”.

Dominique Malonga: “Abbiamo fatto una buona partita e quindi siamo molto amareggiati che sia arrivato solo un pareggio. Era un po’ di tempo che non facevo gol, sono contento anche perché ho avuto altre occasioni. In attacco con Bellazzini? Mi son trovato bene, abbiamo fatto un buon lavoro insieme. Ho avuto l’opportunità di andare verso la porta e non scaricare sempre come le ultime partite. Con il gol per me ritorna un po’ di luce anche se l’importante è la salvezza del Vicenza. Abbiamo creato tanto ma ci è andata male, non cambiamo atteggiamento perché non abbiamo nulla da perdere. Lanciano? Lavoriamo duro e speriamo di fare una grande partita”. 

Franco Semioli: “Peccato, abbiamo buttato via due punti. C’era tutto per vincere ma il loro gol ci ha tagliato le gambe. Con le occasioni che abbiamo avuto potevamo vincere senza soffrire: dovevamo chiudere la partita, noi non ci siamo riusciti mentre il Varese ci ha creduto fino alla fine. Personalmente ho il morale a pezzi, speravo nella vittoria e invece è arrivata la mazzata. E’ normale che i tifosi siano arrabbiati perché anche loro pensavano che avremmo vinto dopo tanto tempo: siamo tristi noi e sono tristi loro. Ora pensiamo partita per partita, a Lanciano sarà una finale. La speranza c’è ancora perché ci sono ancora 9 partite ma continuano a passare e noi dobbiamo fare punti”.

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