Si è spento lunedì sera Mattia Fiori, il ragazzo bolzanino di 30 anni in coma vigile da quando ne aveva 23, a seguito dell’assunzione di un antibiotico per curare una banale cistite. I genitori Renato e Dilva e la sorella Francesca hanno promosso nel corso degli anni una serie di iniziative per raccogliere fondi e sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma delle persone condannate a vivere in una sorta di limbo. Da sette anni era ospite del centro lungodegenti Firmian, struttura di cui era diventato il simbolo (dal Giornale di Bolzano, ndr).
Anche a Vicenza la scorsa estate era stata attivata sul nostro sito un’asta benefica per l’aggiudicazione di un pallone, gentilmente donato dal negozio Kick Off e fatto autografare da Capitan Lopez ai giocatori dell’incontro amichevole tra le ex glorie biancorosse e una formazione russa. I tifosi biancorossi hanno partecipato con grande generosità all’asta e il pallone é stato aggiudicato a un tifoso lontano per la ragguardevole cifra di 600 euro.
Siamo vicini alla famiglia di Mattia alla quale partecipiamo i sentimenti di grande vicinanza dei tifosi biancorossi.