Lunedì le Rondinelle sono attese a Vicenza per la 17esima giornata di Serie B, ma a tenere alta l’attenzione dei tifosi del Brescia in questi giorni è la questione societaria. Il club potrebbe essere rilevato da un gruppo capitanato da Rinaldo Sagramola, ex direttore generale di Vicenza, Palermo e Sampdoria. Più che acquisto del club si dovrebbe parlare di salvataggio. Come il Vicenza, il Brescia naviga in cattive acque: i debiti sono 35 milioni (stimati in 23 milioni i crediti) ed è imminente una penalizzazione per i ritardi nei pagamenti passati. E il 15 dicembre scade il tempo per pagare gli stipendi di settembre e ottobre.

Alle porte del club bresciano si sono affacciate due proposte: una è quella dell’uomo d’affari pakistano Kadir Sheikh, l’altra, più concreta e vicina al traguardo, quella di Sagramola e la finanziaria Profida Italia. Martedì, il giorno dopo la sfida del Menti, potrebbe essere quello della svolta. Dopo l’Immacolata, ci potrebbe essere l’appuntamento decisivo con Ubi Banca. Il piano di salvataggio del Brescia prevede, da parte di Profida, l’offerta di 11 milioni di euro: due per il capitale, nove grazie agli accordi commerciali con il colosso del marketing internazionale Infront.

“Ci siamo aggiornati a martedì – spiega Sagramola sulle pagine di Bresciaoggi.it-. La trattativa è ancora viva. La mia fiducia intatta. Di sicuro so bene che nulla è concluso e, giusto per sgombrare il campo da equivoci viste le voci che circolano, non ho compiuto alcuna scelta tecnica per il futuro: prima di prendere decisioni sul Brescia devo essere nelle condizioni di decidere. Mi baso sulla sostanza e dico che sì, ci siamo sentiti questo venerdì con Ubi, che mi ha chiesto qualche altro giorno, quindi ci siamo ridati appuntamento alla prossima settimana. Mancano delle risorse, ma il discorso è aperto”. “Il tempo stringe e altri punti di penalità sono assolutamente da evitare – continua Sagramola, che in caso di fumata bianca ricoprirebbe il ruolo di amministratore delegato – Noi contiamo sul contributo del territorio bresciano e lavoriamo alla conclusione felice di questa trattativa per il futuro del Brescia. Martedì è un giorno molto importante”. Prima, però, la sfida di Vicenza.