Al “Menti” arriva il Livorno, e per il Vicenza è un’altra partita da affrontare con i favori del pronostico che, sulla carta, vanno agli avversari. Ma era così anche prima della gara con lo Spezia e poi è finita come tutti sanno. “ Contro lo Spezia abbiamo disputato un’ottima partita – precisa Pasquale Marino – personalmente mi aspettavo una reazione forte dopo la sconfitta subita a Chiavari contro la Virtus Entella. Ma più che del risultato, contro i liguri sono contento della prestazione, perché se si riesce a giocare bene i risultati arrivano. Inoltre stiamo trovando continuità, a parte qualche passo falso che è pure fisiologico. Ma la squadra possiede voglia di lottare, di emergere e grande applicazione negli allenamenti, tutte componenti importanti per fare bene in serie B ”.

I risultati positivi hanno portato entusiasmo tra i tifosi, ma il tecnico del Vicenza continua a gettare acqua sul fuoco. “ Quello che è stato programmato dal momento del mio arrivo non è cambiato, l’obiettivo è sempre la permanenza in serie B – sottolinea mister Marino – e per ottenerlo magari potrebbe servire pure qualcosa in più nel reparto offensivo. Se sto adattando un attaccante esterno in attacco significa che il reparto deve essere completato con qualcosa a livello di alternative, anche se in questo momento chi sta giocando sta facendo bene e se a gennaio arriveranno dei nuovi giocatori dovranno sudare per guadagnarsi un posto perché qui non molla nessuno, e c’è da lottare per tutti. Di mercato preferisco comunque non parlare, per noi ora contano le ultime due partite prima della sosta Natalizia “. La prima, oggi al “Menti” contro il Livorno, presenterà non poche difficoltà. “ I toscani sono la squadra più forte a livello di organico, possiedono diversi giocatori che hanno disputato la serie A per molti anni – precisa mister Marino – credo che il Livorno si presenterà con un tipo di gioco diverso rispetto allo Spezia, più aggressivo e cercando di fare sempre la partita. Se questo sarà meglio o peggio per noi lo potrà dire solo il campo “. Quello che è certo è che il tecnico del Vicenza vuole che la sua squadra scenda in campo senza snaturare il suo modo di giocare, indipendentemente dall’avversario e dal fatto che si giochi in casa oppure in trasferta. “ Stiamo lavorando per migliorarci sotto tanti punti di vista e per crescere anche dal punto della convinzione nei nostri mezzi – spiega mister Marino – le vittorie ci hanno aiutato molto perché nel calcio non c’è medicina migliore. L’obiettivo è arrivare a fare in modo che il Vicenza abbia la sua identità, e che non cambi in base all’atteggiamento ed alla disposizione tattica della squadra avversaria. Dobbiamo mantenere la nostra idea di gioco ed essere bravi sia quando abbiamo noi la palla, sia quando siamo chiamati a recuperarla. Sotto questo aspetto stiamo migliorando perché, a fasi alterne, riusciamo anche ad esercitare più pressing. Per esempio contro lo Spezia abbiamo conquistato palloni sulla tre quarti avversaria dove è nata qualche azione pericolosa, ma possiamo fare ancora meglio “.
(fonte: www.vicenzacalcio.com)