Archiviato il pareggio ottenuto al “Menti” martedì sera contro il Lanciano, sulla strada del Vicenza c’è un’altra formazione abruzzese, il Pescara, dove nella scorsa stagione allenava l’attuale tecnico del Vicenza Pasquale Marino. “ Preciso subito che il rapporto con il Pescara è stato sempre ottimo, e anche se sono stato esonerato non c’è in me nessuna voglia di rivalsa. Quando si incorre in un periodo negativo si fanno delle scelte, fa parte del mio lavoro, ma questo non mi fa cambiare opinione su Pescara, la dirigenza e i tifosi pescaresi. Mi hanno accolto e trattato bene sino alla fine. Però mi piace guardare avanti, Pescara è il passato, adesso sono concentrato solo sul Vicenza “. Contro la formazione abruzzese si giocherà la terza partita in sette giorni e potrebbe esserci qualche variazione nell’undici iniziale. “ Vedremo domani mattina durante la seduta di rifinitura – precisa il tecnico del Vicenza – tutti hanno recuperato bene, sono a disposizione e con la possibilità di giocare. Verificherò comunque dopo l’ultimo allenamento prima della partenza per Pescara quando imposteremo una seduta più intensa di quella di oggi che è stata impostata prevalentemente dal punto di vista tattico “.

Tornando alla sfida pareggiata contro il Lanciano, Marino sottolinea come il carattere della sua squadra sia stata una componente assolutamente positiva. “La grinta e la voglia di non mollare mai dimostrata dalla squadra è una nota decisamente da sottolineare – precisa il tecnico di Marsala – i ragazzi nei momenti di difficoltà hanno dimostrato di saper stringere i denti e di tirare fuori, dal punto di vista caratteriale, quel qualcosa in più che fa la differenza. Eravamo sotto di un gol e con un uomo in meno e ci abbiamo creduto sempre, venendo premiati con il gol di Cocco “. Il tecnico biancorosso torna poi su alcuni episodi sui quali va a dire la sua. “ Mi fa piacere che a fine partita Manfredini abbia dichiarato di aver toccato la palla con il braccio, ma è pure vero che l’ha presa anche con il corpo, il braccio non era staccato, non ha creato volume e non c’era volontarietà nel suo gesto. E’ parso un rigore generoso, tutti hanno detto questo e a me, a dirla chiaramente, è parso inesistente. Se vogliamo poi parlare del gol di Cocco, che per il Lanciano sarebbe da annullare, il regolamento dice che al momento del tiro il giocatore, in questo caso Sbrissa, non deve ostruire in modo chiaro la visuale al portiere. Per affermare questo servirebbe una telecamera da dietro la porta; siccome non c’era non capisco la loro sicurezza nel dire che il gol era da annullare. E se vogliamo proprio andare fino in fondo, se andiamo a rivedere l’azione del primo gol loro su calcio d’angolo si nota una bella mischia con un loro giocatore in fuorigioco al limite dell’area piccola sulla traiettoria di Vigorito. Insomma non mi pare che il Lanciano si possa lamentare, perché molti episodi sono stati giudicati a loro favore. Ma a parte questo, il Vicenza è sempre rimasto in partita, ha finito in dieci con Laverone terzino destro, Sampirisi e Brighenti centrali e Vita terzino sinistro per cercare di rimontare, e con determinazione, e volendolo a tutti i costi, ce l’abbiamo fatta “.

Qualità che bisognerà ripresentare a Pescara, contro una compagine costruita per centrare almeno i play off. “ Conosco bene i nostri avversari, stanno vivendo un buon momento grazie soprattutto ad un reparto offensivo di primissimo livello. Sarà una sfida importante, ci attende un avversario che possiede tanta qualità e quantità perché presenta alternative in ogni reparto, e anche se saranno privi di Bjarnason e Memushaj, dispongono di ottimi giocatori anche tra le seconde linee “. Nel Vicenza saranno assenti D’Elia e Sciacca, infortunati, e Manfredini squalificato, ma il tecnico del Vicenza punta sulla forza dell’organico che finora non ha mai tradito. “ Avremo delle defezioni, ma sono sicuro che chi giocherà al posto degli assenti non li farà rimpiangere, come sempre è accaduto; credo nella bontà dell’organico che ho a disposizione, dal quale del resto ho sempre avuto risposte positive “.