Il Vicenza compie (o forse ha già compiuto il mese scorso…) 113 anni. Ripercorriamo insieme le tappe della fondazione dell’Associazione Calcio Vicenza che diventò per lunghi anni, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, la Maestra del Calcio Veneto.

Il Calcio arriva a Vicenza 1897 – 1901
Nonostante le dimensioni contenute e l’aria di cittadina provinciale, Vicenza ha sempre goduto di un ricambio culturale e generazionale come poche altre città italiane. I secoli di dominazione romana, l’evoluta cultura della Repubblica Veneta, l’occupazione napoleonica prima e quella austriaca immediatamente successiva avevano consegnato al neonato Regno d’Italia una comunità vicentina abituata ai cambiamenti e alle novità scientifiche e culturali.
La nascita della F.G.I. era stata infatti accolta favorevolmente e l’inserimento della ginnastica nelle attività cittadine aveva trovato l’immediata approvazione dell’Amministrazione Comunale, tanto che nel 1875 Vicenza fu fra le prime città a istituire una Società di Ginnastica, dedicata a Re Umberto 1° e ad avviare la costruzione di una palestra comunale.
Ma Vicenza non rappresentava un fenomeno isolato, l’intero territorio veneto risentiva dell’influenza culturale cosmopolita di Venezia e quindi le iniziative del professor Gabrielli trovarono un terreno fertile su cui radicarsi e svilupparsi fino ai confini con l’Impero Austro-Ungarico.
La prima competizione calcistica ufficiale di cui abbiamo memoria risale infatti alle giornate dal 6 al 9 settembre del 1896, quando, in occasione di un Concorso Ginnastico Interprovinciale, fu disputato a Treviso il primo Campionato di Calcio Italiano. La competizione fu organizzata dallo stesso Gabrielli e fu svolta seguendo alla lettera il suo Regolamento.
(Ricordiamo che negli anni dal 1897 al 1899 si svolsero partite di calcio a solo carattere studentesco)

La Provincia di Vicenza – lunedì e martedì 26-27 giugno 1899
CAMPIONATI GINNICI
Nonostante il tempo minaccioso, ieri ebbe luogo l’inaugurazione del nuovo campo di giochi del Comitato vicentino di educazione fisica nei prati di proprietà Monti, in Borgo Casale.
Il programma, semplicissimo del resto, venne svolto metà nella mattinata colle gare di eliminazione, e metà nella sera con le gare definitive. Esso comprendeva il campionato di palla vibrata, il giuoco del calcio e gli esercizi individuali di corsa veloce, e di salti in altezza, in lunghezza e con la pertica.
Il campo di 150 metri di lunghezza per quasi 100 di larghezza, è in amenissima posizione, lungo il Bacchiglione al disotto del ponte di ferro, e comprende oltre al campo di giuochi di 120 per 60 metri una vasta area per il pubblico.
Le gare erano dirette dal maestro comunale di ginnastica sig. Libero Scarpa, e fungevano da giurati i signori Maello, prof. Zoboli, Angelo Marangoni e Giuseppe Orefice, e procedettero col massimo ordine.
I risultati di esse furono i seguenti:
Nel campionato di palla vibrata si disputavano la coppa donata lo scorso anno dal colonnello del Genova Cavalleria le squadre della Umberto I di Vicenza, della Scuola Ginnastica di Bassano e della Scuola Industriale, che tutte si erano trovate a fronte 1’ scorso anno.
La coppa, vinta nel 98 dalla Scuola Industriale, venne aggiudicata nel corrente alla Società di Bassano. Risultò seconda premiata la Società Umberto I e terza la Scuola Industriale.
Il campionato di calcio fra scuole per il quale il presidente prof. Boccardo aveva regalata una elegante coppa non poté essere combattuto per mancanza di concorrenti essendosi presentata la sola Scuola Industriale le cui due squadre fecero un’animata e brillante partita. Venne rimandata al venturo anno in epoca da destinarsi, e meno vicina agli esami che impedirono ieri alle altre scuole di concorrere.
In autunno assieme alle lezioni ripresero anche i tornei di calcio fra gli Istituti scolastici e l’arrivo del nuovo secolo fu accolto con grande entusiasmo.
L’interesse dei vicentini per le competizioni calcistiche organizzate fra i diversi Istituti scolastici era ormai già talmente diffuso da attirare anche l’attenzione della stampa, sia quella locale che quella nazionale.

L’Educazione Fisica – martedì 1 maggio 1900
Pagina Vicentina
La Ginnastica in città
Domenica 25 marzo ebbe luogo alla Palestra Comunale di Santa Caterina una “gara al calcio” fra gli studenti del Regio Liceo Pigafetta e quelli dell’Istituto Tecnico pareggiato. Questo era rappresentato da Barbieri (capitano), Tescari, Turin, Zenere, Dani, Boeche Z. (capo dei secondi), fratelli Carbonetti, Gasparini, Quartiero, Cebba (custode).
Il Liceo da: Oppizzi (capitano), Tacchi, Giani, Monico, Guizzon, Rasia (capo dei secondi), Veggian V., Rigoni, Giaretta (custode) Zironda e Caporali.
Il giuoco interessante si svolse nel termine stabilito di mezz’ora lasciando i combattenti a pari punti e col vivissimo desiderio di ripetere la prova.

L’Educazione Fisica – mercoledì 1 maggio 1901
Pagina Vicentina
Giuoco del Calcio
Nelle ultime due domeniche di aprile alla Palestra Comunale si svolse l’annuale Gara del Calcio tra le migliori squadre delle Istituzioni scolastiche. Il primo turno fu vinto dal Collegio Cordellina, il secondo – dopo una gara sostenuta per quasi due ore – è rimasto ancora indeciso tra gli studenti del Regio Liceo e l’Istituto Tecnico, che si disputeranno la vittoria la prima domenica di maggio. Alle gare, svoltesi in forma privata, assisteranno i Presidi del Liceo e dell’Istituto Tecnico. Il Direttore Didattico Municipale, il Presidente del Comitato di Vigilanza della Palestra e parecchi professori, oltre a un grande numero di studenti di tutte le scuole.
(Elsa)

La Provincia di Vicenza – lunedì 10 marzo 1902
Ieri ebbe luogo nella palestra di S. Caterina l’Assemblea Generale degli aderenti a questa nuova Associazione ginnico sportiva. Gli intervenuti furono una cinquantina, oltre a un centinaio di adesioni. Presiedette il dott. Buy. Fu discusso ed approvato lo statuto e furono eletti a formare il Consiglio Direttivo i signori: rag. Z. Boeche, L. Lampertico, U. Monico, N. Pozzan, G. Rossi, A. Saccardo, Prof. L. Scarpa, C. Turin.
Si deliberò una nuova convocazione dell’Assemblea Generale per domenica 16 corrente alle ore 11 (palestra S. Caterina), per discutere l’ultima parte dell’ordine del giorno. Sono vivamente pregati gli aderenti a non mancare, poiché si devono trattare cose di massima importanza.
Il Segretario A. Monico

La Provincia di Vicenza – mercoledì 19 marzo 1902
“Presenti oltre una quarantina di soci, domenica 16 marzo ebbe luogo nella palestra di Santa Caterina l’annunciata Assemblea Generale della Associazione del Calcio. Aperta la seduta, si nominò la Presidenza delle Assemblee. Risultarono eletti i signori prof. Tito Buy a Presidente, prof. Giovanni Ghirardini a vice-presidente. In seguito ad un unanime voto di tutta l’Assemblea, si pregò il prof. A. Scarpa (assente giustificato) di ritirare le sue dimissioni da Presidente del Consiglio Direttivo.
Rieletto ed approvato definitivamente lo statuto, l’Assemblea affidò al Consiglio Direttivo l’incarico di formare la Giunta di Vigilanza alle esercitazioni; e deliberò di iscrivere l’Associazione del Calcio alla Federazione Ginnastica Italiana. A revisori dei conti vennero poi nominati il sig. Francesco Buy, studente e il rag. Giovanni Tonello.
L’esercitazioni, in via provvisoria, si faranno tutti i giorni festivi dalle ore 17 alle ore 19 alla palestra di Santa Caterina, gentilmente concessa”.

L’Educazione Fisica – martedì 1 aprile 1902
Pagina Vicentina
Associazione del Calcio
Si è costituita dal 20 febbraio – ed ha la sede nei locali della Palestra gentilmente concessa dal Municipio – questa nuova Associazione Ginnastica che ha per iscopo la pratica e la diffusione del “giuoco del calcio – football association”.
L’Assemblea dei Soci, nella seduta del 9 marzo, ha chiamato a far parte del Consiglio Direttivo:
A. L. Scarpa – Presidente
L. Lampertico – Vicepresidente
U. Monico – Segretario
C. Ruaro – Cassiere
A. Saccardo – Vicesegretario
Rag. Boeche, G. Rossi, N. Pozzan, C. Turin – Consiglieri
E nella seduta del 16 marzo, approvando lo statuto in seconda lettura, acclamò a Presidente Onorario il Deputato Conte Felice Piovene, e a soci onorari:
– Commendator Bettioli
– Conte Cavalier Cais de Pierlas
– Senatore Cavalli
– Commendator Colleoni
– Senatore Fogazzaro
– Commendator Lioy
– Cavalier Fossa
– Dottor Maello
– Cavalier Orefice
A Presidente delle Assemblee il Professor Tito Buy e a Vicepresidente il prof. Ghirardini.
A membri della Giunta di Vigilanza:
ing. Andreani – prof. Baggio – cav. Balestra – cav. Boccardo – prof. Buy – dott. Capretti – prof. Conte – prof. Ghirardini – dir. Maniago – dott. Marangoni.
A maggioranza di voti il rag. Tonello e T. Buy a Revisori dei Conti.
Inoltre deliberò l’inscrizione alla Federazione Ginnastica Italiana. Il Conte Piovene accettò, con una gentilissima lettera l’onorifico incarico, così pure il Prefetto, il Regio Commissario, il Comandante del Presidio, il Presidente del Consiglio Provinciale Federazione Ginnastica e gli altri soci onorari, per i quali a voce e per iscritto si compiacquero di questa ottima istituzione, appoggiandola in ogni guisa. A noi piace ricordare Paolo Lioy, che così scrisse al presidente del Consiglio Direttivo: “Auguro ogni fortuna all’agone nobilissimo dove, con l’energia muscolare si sviluppano anche le energie intellettuali”.
E tutti i membri della Giunta di Vigilanza, nell’accettare il mandato, sentirono quanto questa nuova Associazione corrispondesse ai desideri della cittadinanza di Vicenza, che nel campo ginnastico e nei giuochi ha mietuto i migliori allori, ultimo dei quali il “Campionato Nazionale della Palla a Sfratto”.
Dopo Milano, Genova e Torino questa è la prima Associazione del calcio fondata in una città secondaria italiana. In breve tempo essa ha raggiunto il numero di 130 soci, dei quali circa metà giuocatori; le esercitazioni, già cominciate, continuano animatissime ogni giovedì e domenica dalle 17 al tramonto.

L’articolo della rivista nazionale sportiva è molto dettagliato e quindi è assai probabile che riporti la reale data di costituzione dell’Associazione, indicata nella giornata del 20 febbraio 1902.
Le date del 9 e del 16 marzo riportate dalla maggior parte della bibliografia corrente dovrebbero essere quindi riferite alle fasi di stesura e registrazione dello Statuto, (o della stessa Associazione) al Registro delle imprese.
L’articolo sottolinea anche come l’Associazione del Calcio cittadina sia stata la prima Organizzazione calcistica ufficiale (una Società sportiva dedicata unicamente al Gioco del Calcio) fondata in una città “di provincia” come Vicenza. All’epoca la maggior parte delle squadre operava infatti all’interno delle Società di ginnastica locali.
Ma la Vicenza di allora, seppur di piccole dimensioni, era abitata e rappresentata da figure di spicco che le rendevano prestigio ed onore in tutto il paese, e la formazione del Consiglio direttivo dell’Associazione evidenzia assai bene tale stato. La presenza di ben quattro Senatori del Regno (Fogazzaro, Lioy, Lampertico e Cavalli) ne sono evidente testimonianza.

Tratto da “Le due divise. Storia dell’Associazione Calcio Vicenza dal 1902 al 1919 e dei giocatori caduti durante la Grande Guerra” di Anna Belloni. Per informazioni o per acquistare il libro: leduedivise@libero.it

(immagine di copertina: museovicenzacalcio1902.net)