L’ultimo atto verso il passaggio di quote da Finalfa Srl a Vi.Fin. Spa è stato espletato il 30 dicembre scorso con il deposito all’Agenzia delle Entrate, da parte dello studio Casa e Associati di Vicenza, della proposta di rateizzare il debito IVA della società berica (che ammonta a circa poco più di 6 milioni di euro) a 15 anni. La procedura prevede anche la presentazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti che la società berica ha perfezionato (o sta per perfezionare) con i suoi creditori, che dovranno rappresentare almeno il 60% dei crediti, esclusi quelli chirografari con i quali la società berica sta già operando per transare quanto è possibile. La risposta dell’Agenzia delle Entrate è attesa nel giro di una quindicina di giorni e, come da tempo riportato, c’è grande ottimismo verso l’accettazione della proposta che, come ultimo atto, dovrà essere poi depositata presso il Tribunale di Vicenza che la omologherà. La presentazione della proposta è avvenuta con una quindicina di giorni di ritardo rispetto a quanto programmato, in quanto lo studio Casa e Associati ha ripetuto la “due diligence” già effettuato da Vi.Fin. allo scopo di confrontarne i risultati in modo da essere certi di non incorrere in errori ed omissioni.
Come dicevamo la presentazione della proposta di transazione fiscale è l’ultimo atto del lungo percorso che Vi.Fin. ha compiuto passando per un esame capillare dei conti della società biancorossa, opera che ha visto in Nicola Pastorelli, figlio di Alfredo, essere la mente e il braccio dell’operazione. Prima di arrivare alla presentazione della proposta all’Agenzie delle Entrate, Vi.Fin. ha chiuso accordi circa la posizione di Sergio Cassingena, della River Srl che, come abbiamo reso noto, nei progetti di Vi.Fin. resterà la sede degli allenamenti del Vicenza calcio al massimo fino all’autunno del 2016 per poi riportare la squadra in città, scegliendo come sede l’impianto di San Lazzaro. Anticipazione che ha trovato conferme da più fonti, con le parti, Vi.Fin. e comune di Vicenza, che a breve dovranno incontrarsi per sottoscrivere l’accordo. Resta aperta invece la questione legata agli immobili del centro di Isola Vicentina che appartengono alla Sporting Srl. dell’ex presidente Aronne Miola con cui il Vicenza calcio ha in atto una procedura di arbitrato che potrebbe trovare una soluzione nel giro di pochi mesi, ma che in ogni caso non rappresenta un ostacolo alla positiva chiusura della trattativa.
Ma cosa manca quindi per arrivare al passaggio di quote da Finalfa Srl. a Vi.Fin.? Possibile che si attenda la risposta positiva dell’Agenzia delle Entrate (anche se l’ottimismo di Vi.Fin. a riguardo non è mai mancato), oppure, come dicono i soliti ben informati, si attende che la squadra abbandoni le zone pericolose della classifica perché con un Vicenza in Lega Pro Vi.Fin. non eserciterebbe il diritto di opzione sulle quote di Finalfa Srl. Dubbi legittimi che sarebbe opportuno chiarire, non certo a noi ma ai tifosi biancorossi.
