Il Vicenza dà continuità alla vittoria nel derby con un successo esterno. Al Liberati termina 1-2: al vantaggio al 23′ di Giacomelli ha pareggiato al 50′ Petriccione ma a 2′ dal novantesimo Pucino su rigore regala i tre punti ai biancorossi. Queste le principali dichiarazioni dopo la partita contro la Ternana:

Zaccardo: “Oggi dovevamo dare una risposta perché non eravamo mai riusciti a fare due vittorie consecutive. Ci siamo sacrificati tutti, non siamo stati belli ma concreti. Sono tre punti importantissimi per la classifica avendo scavalcato un po’ di squadre. Speriamo che dopo il derby e questa grande prestazione di esserci messi alle spalle le partite della sofferenza. In trasferta abbiamo fatto molto meglio in casa, dobbiamo tornare a fare punti al Menti. Rimaniamo concentrati in queste due partite cercando risultati positivi sia con Cittadella sia con lo Spezia. Nel secondo tempo la Ternana ha avuto la supremazia ma dalla metà siamo usciti noi con dei contropiedi perché stavamo meglio fisicamente. Il gol della Ternana? Un po’ merito loro e un po’ colpa nostra. Ho giocato la prima da titolare con Bisoli dopo due mesi dall’ultima, nel frattempo mi sono sempre allenato da professionista. Gli allenatori fanno le loro scelte, ma oggi è andata bene sia a livello personale che di squadra. Non ho ancora 40 anni, l’anno scorso ho fatto 27 partite positive in A: ho ancora voglia. Ho firmato un contratto di due anni per un progetto, salvezza quest’anno e migliorare l’anno prossimo ma le dinamiche possono cambiare specie se non si gioca. Al momento non mi interessa il mercato ma fra dieci giorni valuterò con la società: non mi piace stare in panchina ma se sento la fiducia voglio rimanere”.

Giacomelli: “Con la vittoria di oggi c’è una bella rivincita contro chi ci dava dei più scarsi del campionato. Abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra perché con le tante assenze ci siamo presi una vittoria a 3′ dalla fine in trasferta contro una squadra che gioca al calcio. Mi mancava il gol, l’ultimo risale alla partita contro l’Entella, in mezzo cinque mesi bruttissimi a livello personale: lo dedico alla squadra e ai miei familiari. Ora ci siamo sia con la testa che con le gambe, siamo cresciuti tanto. Sabato ci aspetta un altro derby, spero ci siano le stesse persone allo stadio che c’erano contro il Verona: voglio una bolgia per vincere e poi andarcela a giocare a La Spezia. Fino a lunedì e martedì c’era grande festa per il derby, avevamo speso tanto ma abbiamo recuperato le energie e con tante assenze abbiamo vinto anche oggi: la felicità e i complimenti sono tanti. Un po’ di sfortuna e qualche errore ha compromesso inizialmente la classifica ma ora ci siamo ripresi”.

Bisoli: “Abbiamo interpretato una gara con grande livello di testa e di fisico: l’emblema è stato continuare a correre anche dopo il 60′. Ci aspetta un derby, vogliamo vincerlo e giocarci tutto a La Spezia: chiudere a 24 sarebbe stato impensabile qualche settimana fa. In una giornata positiva, il neo è il calo all’inizio della ripresa; è da tre, quattro partite che ci cala l’adrenalina nello spogliatoio, devo trovare la soluzione per questo problema. Ma per il resto i miei giocatori hanno fatto un’ottima partita. Ci godiamo la vittoria e poi da lunedì inizieremo a prepararci al meglio perchè vogliamo chiudere in casa con una vittoria. Il 4-3-3 schierato oggi? Provo varie situazioni e i segnali mi davano la squadra più tranquilla così, credo che il campo ci abbia dato ragione”.

Pucino: ” Sul rigore sentivo la responsabilità ma sono stato freddo e sono felice di aver segnato. Da terzino è risaputo che mi trovo più a mio agio a destra, e anche per questo ho preferito mantenere la posizione per dare una mano al reparto considerando che Avenatti spesso si allargava. Abbiamo fatto una grande partita di reparto dimostrando che possiamo affrontare qualsiasi attacco e scacciando le critiche di inizio campionato. Ci lasceremo alle spalle anche questa partita dopo aver fatto lo stesso con il derby: penseremo alle prossime due per iniziare al meglio il ritorno”.