Ultima settimana di mercato con le voci e le indiscrezioni che si moltiplicano. In casa Vicenza il giocatore più chiacchierato è senza dubbio Filip Raicevic che piace a Crotone e Pescara in serie A e al Bari nel torneo cadetto. Nei giorni scorsi l’attaccante montegrino era stato avvicinato al Crotone con il presidente della società calabrese Raffaele Vrenna che aveva pubblicamente fatto sapere che in Calabria sarebbero potuti arrivare sia Ante Budimir dalla Sampdoria che Raicevic dal Vicenza. Al momento solo parole visto che il Crotone un’offerta concreta per il cartellino del centravanti del Vicenza non l’ha ancora fatta. Il problema è, come per il Pescara, che le due società hanno un piede e tre quarti in serie B e spendere a gennaio con la sorte quasi segnata non è una prospettiva che spinge Crotone e Pescara ad aprire i cordoni della borsa. Il Vicenza, dal canto suo vuole monetizzare per il cartellino di Raicevic, anche se negli ultimi giorni le pretese della società berica sono diminuite (la richiesta si aggira attorno ai 1,2 milioni di euro), una valutazione sempre importate per un mercato in cui soldi ce ne sono veramente pochi. In questa fase di stallo si è (re)inserito il Bari che ha messo sul piatto l’attaccante Giuseppe De Luca che il Vicenza fino alla settimana scorsa non ha considerato, per caratteristiche tecniche, l’attaccante adatto a rinforzare il reparto in caso di partenza di Raicevic. Del resto, qualora Ebagua non fosse disponibile, De Luca non pare proprio per struttura fisica prima di tutto (ma anche per capacità realizzative), l’attaccante che possa rappresentare l’alter ego della punta nigeriana. Il Bari però di mettere mano al portafoglio non ci sente, e quindi sta tentando di mettere in piedi un mega scambio che potrebbe comprendere anche Cristian Galano sul quale c’è anche il Carpi. Una situazione tanto ingarbugliata quanto ancora a livello di sole idee, visto che un vero e proprio faccia a faccia tra le due società ci sarà (forse) giovedì.