E’ proseguita con una seduta pomeridiana presso l’impianto di Vigardolo la preparazione dei biancorossi in vista del match contro la Feralpisalò in programma domenica al “Menti”. In palestra hanno lavorato Saraniti, ancora bloccato dal problema muscolare che l’ha fermato dopo il turno di Coppa Italia contro la Triestina, e Luca Rigoni che lamenta una lesione contusiva subita domenica scorsa verso la fine del primo tempo a Bolzano. In vista della gara contro Caracciolo e compagni, sia per il centravanti palermitano che per il mediano di Cogollo del Cengio il recupero appare molto difficile. Meno complicata invece sembra la situazione di Giacomelli, in recupero da un attacco febbrile, e di Vandeputte che sta recuperando dalla lieve distorsione alla caviglia che l’ha costretto alla sostituzione domenica contro il Sudtirol. Al campo non si è visto Zonta (nella foto) bloccato a casa da una forma influenzale, con il resto del gruppo che ha lavorato agli ordini di Mimmo Di Carlo. Dopo la prima parte altletica, il tecnico biancorosso ha schierato due undici, uno con il modulo 4-4-2, e l’altro con il collaudato 4-3-1-2. La prima squadra ha visto Bruscagin, Pasini, Cappelletti e Barlocco formare la linea arretrata, Scoppa ed Emanuello in mediana con Curcio e Tronco sugli esterni, e Marotta e Guerra di punta. Il secondo schieramento era composto da Bonetto, Padella, Bizzotto e Liviero in difesa, Bianchi, Pontisso e Cinelli a comporre il trio di centrocampo, con Zarpellon trequartista dietro alle due punte Okoli e Arma. Due undici che non hanno dato particolari indicazioni sulla formazione che scenderà in campo dal primo minuto contro la Feralpisalò, ma probabilmente qualcosa si comincerà ad intravedere domani pomeriggio a Grumolo delle Abbadesse dove si giocherà una partitella in famiglia contro gli Allievi biancorossi.