Al termine della gara dell’AlbinoLeffe Stadium, pareggiata per 1-1 dal L.R. Vicenza contro i padroni di casa dell’AlbinoLeffe, il tecnico biancorosso Francesco Baldini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

“C’è sempre dispiacere per non aver vinto, però ho detto ai ragazzi che la strada è veramente molto lunga e noi dobbiamo costruirla mattone per mattone. È stata una partita aperta a qualsiasi risultato, abbiamo creato tante situazioni da gol. L’AlbinoLeffe ripartiva molto bene: dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista. Però credo si sia visto che volevamo vincere la partita. Siamo stati molto pericolosi davanti: quando vuoi essere tanto offensivo, dietro per forza di cose concedi qualcosa. La difesa regge bene le situazioni di 1 contro 1: non è un problema di difensori, ma di fase difensiva. Dobbiamo migliorare le preventive. Dalmonte e Greco terzini? Perdevamo 1-0 e dovevamo cambiare qualcosa. L’abbiamo pareggiata grazie alle sostituzioni. Dopo quattro partite per gli uomini offensivi che abbiamo noi in campo è logico che l’equilibrio di squadra non sia ancora perfetto e vada cercato grazie al lavoro in settimana. Abbiamo creato una mole di gioco importante. Oggi eravamo un po’ sulle gambe: l’erba era alta e il campo era lento. Abbiamo fatto fatica fisicamente. Cavion? La condizione si trova giocando, è arrivato gli ultimi giorni di mercato e devo fargli trovare la condizione giocando. Sicuramente all’inizio della partita facciamo più fatica in trasferta rispetto a quando giochiamo in casa: serve trovare il giusto equilibrio e la giusta mentalità. Il cammino è lungo e oggi aver fatto un punto non lo vedo un fatto negativo. Alla fine si vince sempre per un punto di differenza: mi prendo questo punto e continuiamo a lavorare. Voglio solo aggiungere una cosa: contro il Padova il gioco è stato fermo per 63 minuti, e anche oggi siamo su questi livelli. Non voglio parlare di arbitraggio, ma credo serva fare qualcosa sotto questo punto di vista. È incredibile avere tutti questi minuti di gioco fermo. Dal punto di vista arbitrale serve fare un passo in avanti sotto questo punto di vista. Non è una questione di tempo effettivo, è una questione di regole: se il portiere ha sei secondi per rinviare devono essere sei secondi, se il portiere sta a terra quattro minuti e se ne recuperano tre c’è qualcosa che non va”.