La conferenza stampa di presentazione di Vladimir Golemić:

Matteassi: “Vladimir è un giocatore che nelle ultime cinque stagioni ha militato nel Crotone e, a parte l’ultima stagione in serie C, ha sempre militato in categorie superiori. Alcuni giorni fa ha fatto la rivoluzione del contratto. Aveva tanti interessamenti ma siamo riusciti a portarlo qua anche perché ha voluto fortemente questa piazza ed indossare questa maglia. Ci porta tanta personalità, esperienza e leadership. Avevamo bisogna di un giocatore come lui. Come sta la squadra? La situazione è un po’ complicata: nove giocatori stanno rientrando e otto sono ancora indisponibili. Purtroppo ogni mattina ci si sveglia con qualche caso nuovo. Abbiamo chiesto il rinvio della partita alla Feralpisalò ma non l’hanno accettata. Andiamo a giocare con chi è disponibile. Pellegrini ? E’ uno di quei giocatori che ci piace”.

Golemić:  “Per me venire qua è un onore, ho fatto questa scelta con intelligenza analizzando tutto ciò che porta questo club: la tifoseria, la città, e la società. Non vedo l’ora di cominciare e mettere a disposizione il mio bagaglio per portare il L.R. Vicenza dove merita”.

Cosa ti ha fatto scegliere Vicenza?

“Quando sono venuto a giocare qua nel 2021 mi ha colpito l’ambiente. Avevo tante offerte, anche dall’estero, ma alla fine è stata una scelta semplice guardando il progetto perché sapevo cosa volevo”.

Dovrai essere il leader della difesa.

“E’ una grande responsabilità ma mi piacciono le sfide perché posso superarle. La squadra è nuova, c’è tanto da lavorare. Sono due giorni che mi alleno, c’è da creare un gruppo da zero perché noi nuovi arrivati ci dobbiamo adattare. Solo con un gruppo tosto si possono fare grandi cose. Bisogno metterci umiltà, sacrificio e grande voglia”.

Quali sono le tue caratteristiche?

“Mi piace andare in contrasto, in anticipo, palleggiare e fare lanci lunghi. Più che altro mi piace avere la squadra in mano e trasmettere ai miei compagni fiducia e valori giusti per vincere”.

Ti trovi meglio a tre o a quattro?

“A tre perché ho di più il pallone tra i piedi, però devo anche difendere. Anche negli ultimi anni ho giocato di più cosi”.

In zona gol come ti trovi ?

“Mi piace fare gol però anche salvarne uno in scivolata per me è come segnarlo”.

Quali sono le soddisfazioni che hai ottenuto nella tua carriera?

 “La promozione in A, segnare a San Siro e giocare in Europa League”.

Con questa esperienza come ti approcci alla C?

“Con grande umiltà per riportare il club dove merita”.

Conosci qualche compagno?

“Valietti, poi con alcuni ci ho giocato contro. Alla fine ci conosciamo tutti”.

Cosa ne pensi del mister?

“Ha le idee chiare, e se lo seguiamo ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni”.

Molti tifosi stanno aspettando la promozione. 

“E’ giusto che si aspettino la serie B, perché se hai obiettivi bassi parliamo del niente. Bisogna sempre puntare più in alto possibile e mettercela tutta per arrivare lì”.

Che effetto ti ha fatto giocare qui ?

“Ambiente bellissimo, e ha influenzato la mia scelta”.

Per domenica sei pronto per giocare ?

“Si, si, ho cominciato il ritiro con il Crotone anche se poi il virus mi ha fermato”.

Che numero di maglia hai scelto?

“Volevo il 5 ma era occupato, e mi assumo la responsabilità di prendermi il 55”.