Le parole di Diana dopo L.R. Vicenza – Pro Patria:

Il risultato è perfetto ma ti sei molto arrabbiato alla fine.

”Dispiace prendere un goal alla fine, tenere la porta inviolata è sempre importante. Deve essere mantenuta la concentrazione fino alla fine. In ogni caso la partita è stata preparata e fatta bene. I ragazzi hanno spinto e sbloccato la partita. Dopo il goal la partita è stata interpretata bene, siamo stati forti al contrasto. Questa è la strada che dobbiamo intraprendere”.

Siamo stati sorpresi riguardo la posizione di Scarsella che poi sì è rivelata vincente.

“In quella posizione volevo un giocatore che avesse una prerogativa di inserimento. Visto che Della Morte si apre molto sull’esterno, volevo avere un giocatore che si buttasse dentro come possono fare anche Proia e altri. Fabio ha sofferto, è stato fuori, ma sì è sempre allenato bene. Oggi è stata la sua rivincita. Ho cercato di non utilizzare troppi ragazzi che avessero fatto 120 minuti giovedì, anche se Sandon e De Col erano circa obbligati a giocare. Ho voluto fare un mix”.

Tronchin e Talarico bene, Ronaldo ha fatto una partita sontuosa con grinta, cattiveria e poche palle perse a centrocampo.

”Anche oggi ne ha messe un paio, a volte mi arrabbio ma lui a partire dagli allenamenti dà sempre il massimo in campo. Ha una corazza incredibile. Per quanto riguarda i ragazzi giovani, danno sicuramente più sprint e velocità alla manovra. Abbiamo le qualità per poterlo fare, infatti ci dispiace aver sbagliato un paio di partite nel campionato”

Greco aveva praticamente segnato.

“Ne stavo parlando con Rolfini,, che si è visto la palla arrivare addosso e non si è reso conto di essere sulla linea. Peccato perchè a Freddi è il secondo goal che tolgono. È molto bravo nello stacco di testa, nonostante non abbia una grande altezza”.

La scelta di non inserire Ferrari?

“Non è entrato Lattanzio, non sono entrati altri e non è entrato neanche lui. Quando avrà una condizione migliore, si sta impegnando per raggiungerla, avrà lo spazio che meriterà”.

Oggi è sembrato un L.R Vicenza più libero mentalmente.

”Il fatto di non riuscire a sbloccare le partite è stato un problema che abbiamo avuto in passato. Mi è piaciuto il fatto che a fine primo tempo i ragazzi hanno ricordato la partita di Coppa Italia dove ci hanno recuperato due goal nei primi 10-15 minuti e sono stati i primi a dire che la lezione era servita. Comincia ad esserci uno spirito diverso”.

E’ arrivato il goal di Della Morte così ricominciano a segnare anche da davanti.

”I nostri attaccanti fanno sempre di tutto e a volte manca solo il goal. Anche gli altri per il lavoro che fanno meriterebbero di fare goal. Della Morte è un giocatore pauroso se si accende, si mette sempre a disposizione della squadra, è molto umile. Sono contento che sia riuscito a fare goal e a farlo fare agli altri”.

Una tua valutazione su Pellegrini?

”In questo momento sta mettendo in campo quello che ci serve, cioè intensità, corsa, contrasti, prima fase difensiva. Pellegrini sta portando avanti un grande lavoro anche se deve trovare una maggiore qualità nella conclusione; arriverà”.

La posizione di De Col è piaciuta. Potrebbe essere riproposta con il ritorno di Golemić?

“D’ora in poi giocherà chi riesce a dare maggiore garanzia. Vedremo sempre al momento chi è in grado di essere più utile alla causa”.