Salta al contenuto principale

Non accenna a placarsi il botta e risposta tra i tifosi per il ritorno di Marino e le conseguenze che ha portato. Chiudiamo la discussione con le mail di Mirco, Nicola e Luca. Vi ricordiamo che potete scrivere a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.

 

Spett.le redazione,
Non posso nascondere la mia irritazione, quando Marino, in possesso di un contratto fino al 2016, ha fatto di tutto per andarsene anzitempo, che non avesse la minima fiducia sulla nostra dirigenza era chiaro come il sole. Ora, dopo il rischio quasi certo di una retrocessione del Catania in lega-pro, ha pensato “piuttosto di niente, meglio anche il Vicenza” ed ha fatto un perentorio dietro front, paventando giustificazioni poco credibili. Come questa dirigenza possa “rinforzare” la rosa, senza soldi da spendere, è l’altro mistero.
Saluti biancorossi da Mirco.

 

caro biancorossi.net, vi leggo sempre ma è la prima volta che vi scrivo, ma su questo tema proprio non resisto, per una riflessione sull’evouzione dell’ambiente vicenza in questi 15 anni. Posto che ognuno ha diritto a pensarla come ritiene, io penso che in questi 15 di decadence, sia decaduto tutto non solo la società. 20 anni l’ambiente Vicenza era un ambiente che era bello definire MATURO, e forse per questo ha raggiunto in passato risultati superiori alle sue possibilità. Oggi non mi pare proprio più che sia così. Io vivo a Padova + o – dallo stesso periodo e quindi vedo anche quell’ambiente. Perché loro non hanno mai avuto gli stessi risultati nostri pur avendo + o – le stesse potenzialità come città e provincia? Tanti motivi certo ma uno fondamentale secondo me è anche quello. Un ambiente umorale, spesso polemico, senza equilibrio. Eccessi in su e in giù. In una parola immaturo. Ecco purtroppo vedo tanti germi di tutto questo anche da noi. Ma non solo per la polemica odierna (di questi giorni, ndr), francamente provincialotta, su Marino. Anche su quest’anno. Grande esaltazione, giusta e ci mancherebbe dopo 15 anni di m…. Ma ricordo che dopo la serie delle vittorie consecutive all’inizio del girone di ritorno, sono bastati tre pareggi di file perché qualcuno avesse di che cominciare a sbuffare. Maturità questa??? Dobbiamo smettere di sognare cose come “attaccamento” alla maglia, la gente che viene qui a lavorare dovrebbe “tifare” vicenza, ecc. …siamo nel 2015 perdiana. Ma poi perché dovrebbero tifare? Sono professionisti devono dare il max finché lavorano per questa società e poi devono dare il max per la prossima. Marino che doveva fare Marino? Ma se gli davano una squadra di m…. e avesse fatto un campionato di m…. poi Vicenza l’avrebbe applaudito perché eravamo stati la prima scelta oppure fischiato? c’è gente che si è offesa perchè siamo una seconda scelta? Facciamocene una ragione, anzi con la società che abbiamo, se fossimo “solo” una seconda scelta sarebbe una fortuna. Perchè per chi è fuori Vicenza tutta la nostra storia (ormai lontana) conta come una cippa licca, sono altre le cose che contano. Lui ha fatto una scelta professionale, a mio avviso GIUSTA e MATURA. E’ andato da chi gli dava più garanzie. Poi le cose sono andate come sono andate, ma sarebbe venuto per dare le dimissioni. Questo dimostra uno spessore raro nell’anno 2015 paese Italia. Quindi Vicenza sia una piazza calcisticamente colta, esigente, ma torni ad essere MATURA e meno provincialotta. E meno permalosa. Crogioliamoci meno su quel che è stato e pensiamo che dobbiamo riconquistare quello che il Lanerossi era 20, 30 o 40 anni fa. Oggi non lo siamo più. E pensiamo positivo. Se Marino alla fine ha scelto di restare, forse veramente sta cambiando il vento in società e forse veramente sta iniziando la risalita. Quante volte in questi 15 anni abbiamo detto, abbiamo toccato il fondo e poi purtroppo ci accorgevamo che non era così? Ecco mi piace pensare che finalmente quel fondo lo abbiamo lasciato. E quindi spero che tutti i tasselli pian pianino tornino a posto anche quelli di un ambiente che in qualcuno appare inloopato su se stesso.
Un saluto e Forza Lane

 

Buon giorno, riguardo a Marino , mi è molto dispiaciuto e anche infastidito la morale fatta a Marino dalla vostra redazione, che ha fatto poi da traino all’altrettanto insensato quanto fuori luogo striscione, figlio di arroganza e campanilismo, che non ha ragion d’essere. Mi sembra che qualcuno si sia un po’ montato la testa, si sia come dimenticato il nostro recente percorso, cioe’ arrivati in B per miracolo e classificati poi terzi soprattutto grazie alle competenze calcistiche di un allenatore esperto (400 e passa panchine)di nome Marino, il quale è subentrato a Lopez quando eravamo terzultimi. Siamo diventati come vecchie suocere , sempre pronti ad alimentare polemiche inutili. Ma cosa pretendiamo? Si vorrebbe forse che la gente venisse a Vicenza in ginocchio sui sassolini con la testa cosparsa di cenere e la sciarpa biancorossa al collo? ma chi ci crediamo di essere? Ma come si fa a non capire che se uno ha l’opportunità di andare a lavorare vicino a casa , questa opportunità la prende al volo come farebbe il 99% delle persone che lavorano? Ma come si fa a non capire che al di là delle bandiere e campanili spesso per allenatori e giocatori una società di calcio è anche e soprattutto un posto di lavoro? Probabilmente Marino avrà commesso una leggerezza , e sbagliato nella forma accomiatandosi dai tifosi con un messaggio su facebook, ma questo di certo non basta a giustificare tanta ingiustificata ferocia, sputando sentenze assurde su una persona che è venuta a Vicenza a fare il suo LAVORO, facendolo tra l’altro molto bene, ed è poi ritornato, dopo un non felicissimo commiato, a guidare il Vicenza anche se avrebbe sicuramente avuto altre opportunità, dopo che la squadra DELLA SUA CITTA’ ha avuto i problemi che tutti sappiamo. Penso che i tifosi debbano essere orgogliosi del fatto di avere a Vicenza un allenatore con tanta esperienza e competenza, e pensare a sostenere la squadra, e a guardare ai risultati e al campo, e occuparsi meno delle beghe burocratiche che sono materia della società, e non a creare problemi dove non ce ne sono.
Sempre FORZA LANE.

(Rispondiamo a Nicola e Luca per chiudere definitivamente la questione. Le mire del nostro articolo disneyano erano rivolte alle modalità della riconferma, in cui il comportamento di Marino non ci ha per nulla convinto. Niente a che vedere con il valore indiscusso dell’allenatore, come abbiamo sottolineato tante volte, l’ultima nel pagellone di fine anno in cui il voto più alto -tifosi esclusi- l’abbiamo dato proprio a Marino. Red.)

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!