Il mister biancorosso commenta poi i segnali di maggior freschezza fisica che ha dato la squadra rispetto alle ultime uscite: “Sicuramente la corsa è primaria in cadetteria e quando torneremo a far girare le gambe arriveranno anche i risultati. Io ora devo solo lavorare, i ragazzi mi rispondono in campo e oggi qualche segnale c’è stato. In questo momento è difficile dire che siamo contenti ma mancano ancora partite per noi fondamentali e in quei match cercheremo di essere al 110%”. Dopo uno sguardo alla classifica -finisse oggi il campionato il Vicenza si giocherebbe i playout con il Gubbio- Beghetto conclude: “Siamo consapevoli della nostra situazione in classifica ma soprattutto di ciò che andremo ad affrontare perchè dobbiamo prepararci al meglio per le prossime sfide”.

Come sempre il primo a raggiungere la sala stampa del Bentegodi era stato Stefan Schwoch che da ex bomber di razza viene interpellato sul momento negativo di Abbruscato: “E’ vero sono tre partite che la squadra non segna però a Varese e Grosseto è stato impossibile visto che non abbiamo mai tirato in porta. Oggi invece abbiamo creato i presupposti per andare in rete, occasioni più limpide di così è difficile crearle. Siamo stati bravi ad attaccare una squadra in un periodo di forma ottimo, che ha passeggiato a Torino senza che i granata creassero occasioni sotto porta. La prestazione e la voglia di oggi mi conforta”. Il discorso poi si sposta sull’andamento di tutta la squadra: “Dopo Varese ho visto una squadra demotivata al massimo. Oggi invece ho visto una squadra che ha fatto una prestazione ed è consapevole di ciò che può fare. I giocatori erano vogliosi di uscire da questa situazione: si sono parlati e confrontati e contro l’Hellas hanno fatto uscire segnali positivi, quelli che voglio vedere”. L’ultima battuta del direttore sportivo è sulla classifica biancorossa: “Siamo in piena zona play-out ma mancano ancora undici partite. Nelle ultime dieci giornate abbiamo sciupato il vantaggio che avevamo creato prima della sosta natalizia, adesso bisogna ricreare le situazioni che ci hanno permesso di uscire una volta dalle zone calde. Con questa partita abbiamo messo il primo mattoncino per una buona prestazione contro il Padova”.