Dichiarazioni che smentiscono dunque quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (notizia tra l’altro ripresa da molti siti), che in merito alla vicenda dell’ex portiere del Grosseto ha come titolo Acerbis cede e confessa: “Taroccate nove partite”, tirando in ballo nell’articolo anche Vicenza-Pescara e Vicenza-Empoli. “Una confessione piena, completa, dettagliata – si legge nella rosea -. Paolo Acerbis, portiere del Vicenza, non ha opposto resistenza. Un pentimento tardivo, ma apprezzato dagli inquirenti. Avrebbe ammesso di avere avuto contatti stabili con gli Zingari, in particolare Gegic e Ilievski, e di aver partecipato alle combine di alcune partite del Grosseto con Carobbio, Conteh, Joelson e Turati. Nell’ordinanza si parla di quelle della stagione 2009-10 contro Mantova, Torino, Gallipoli, Ancona, Empoli e le due con la Reggina. Gli sono state contestate anche due gare della passata stagione: Vicenza-Pescara e Vicenza-Empoli”. Una versione che, ribadiamo, è di fatto smentita proprio dalle parole del legale di Acerbis; le partite “taroccate” quindi, sarebbero sette (quelle di Grosseto) e non nove. Nel frattempo il portiere ha trascorso la sua seconda notte in carcere, a Cremona, in attesa che il gip prenda in esame l’istanza di scarcerazione presentata dall’avvocato Pilla.