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Dopo Livorno-Vicenza: le interviste dei biancorossi

Da 27 Aprile 2013 - 15:20Non Ci Sono Commenti3 min leggere

Nicolas Bremec: “Sapevamo che questa gara sarebbe stata molto difficile e purtroppo abbiamo complicato le cose con i rigori. Secondo me il primo c’era mentre il secondo forse era fuorigioco. Questi episodi ci hanno fatto andare sotto ed è diventato tutto più complicato. Sul rigore ci sono arrivato ed è merito del lavoro fatto con l’allenatore dei portieri De Bernardin. Il Livorno gioca a memoria e noi non abbiamo approfittato delle nostre ripartenze. Lo spirito però oggi era quello giusto, adesso mancano 3 finali e dobbiamo giocarci tutto già contro l’Empoli”.

Marco Padalino: “Fortunatamente hanno perso anche quelle davanti a noi quindi è ancora tutto aperto. Oggi non abbiamo interpretato male la gara però abbiamo preso il gol dopo 4′ e loro hanno giocato la gara perfetta come volevano. Il Livorno è una squadra di qualità e quando passano in vantaggio possono fare la loro partita aspettando e ripartendo. Il Vicenza però oggi non mi è dispiaciuto e se non è arrivato il gol è solo perché loro dietro sono messi bene. La squadra non molla, siamo vivi: daremo il massimo fino alla fine. Contro l’Empoli dobbiamo vincere”.

Nicola Rigoni: “Sapevamo di trovare una squadra forte ma l’avevamo preparata bene cercando di coprire e pressare. Il rigore dopo 4′ ci ha messo in difficoltà, senza quell’episodio potevamo giocarcela al meglio. Abbiamo preso 2 gol su calcio da fermo: è un aspetto che curiamo durante la settimana ma non miglioriamo mai. Adesso non possiamo più commettere questi errori se vogliamo salvarci. Oggi abbiamo costruito e abbiamo messo in difficoltà il Livorno ma facciamo troppa fatica nella finalizzazione. Sabato prossimo dobbiamo ottenere i tre punti per tenere dietro l’Ascoli. Noi ci crediamo, possiamo farcela”.

Mister Alessandro Dal Canto: “Lo svantaggio immediato ci ha complicato tutto. La squadra ha provato a fare la partita che doveva ma negli ultimi 25/30 metri non abbiamo fatto bene. Per noi adesso è importante tenere i nervi saldi per la partita contro l’Empoli: in caso di vittoria si aprirebbero scenari interessanti. Dopo le sconfitta di Ascoli e Reggina adesso tocca a noi, sono fiducioso. I gol su palle inattive? E’ un problema che non abbiamo mai risolto; in realtà il Livorno non ci ha mai messo alle corde in altre occasioni. La squadra si allena con piglio giusto e nelle ultime partite si è visto. Il 4-4-2? Non penso di riproporlo con l’Empoli, oggi son passato a quel modulo per la situazione che si era creata. Rimango dell’idea che quella con i tre centrocampisti sia la soluzione migliore. Gentili e Camisa? Non stanno benissimo, cerchiamo di recuperarli in settimana. Semioli? Dopo 5 settimane senza giocare non è facile trovare la condizione”.

Franco Semioli: “Oggi per me è stata la classica giornata no: ho fatto fatica a entrare in partita e ho toccato pochi palloni. Il gol iniziale è stata una mazzata. Abbiamo giocato male e abbiamo quasi sempre subito il gioco degli avversari. Abbiamo cercato di creare qualche occasione ma non siamo mai stati in grado di essere pericolosi. Loro meritano la posizione in cui si trovano, ci hanno messo sotto e noi non abbiamo fatto nulla. Contro l’Empoli sarà fondamentale vincere per rimanere attaccati al treno salvezza”. 

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