Se l’intento dei vertici della Lega Pro, allargando i playoff fino alla nona classificata, era quello di rendere il campionato aperto fino al termine, l’obiettivo è stato raggiunto. Nel girone A infatti serviranno gli ultimi 90′ di domenica per decidere la squadra prima classificata che quindi sarà promossa in serie B e le altre 8 che si contenderanno l’altro posto disponibile per accedere alla cadetteria attraverso l’appendice dei playoff.

Proviamo quindi a fare un piccolo vademecum per l’ultima giornata diviso nei tre gruppi in lotta per obiettivi differenti. In caso di parità di due o più squadre si considera la classifica avulsa con quest’ordine: punti conquistati negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, differenza reti totale e reti realizzate nell’arco di tutto il campionato.

PROMOZIONE IN SERIE B

Chiudere in prima posizione significa aggiudicarsi l’unico posto utile per accedere direttamente alla serie B. Dall’undicesima giornata la capolista solitaria è la Virtus Entella (55 punti) ma dopo la sconfitta di domenica la formazione di Chiavari ha ridotto all’osso il vantaggio sulla Pro Vercelli (54).

• Se la Virtus Entella vince a Cremona è automaticamente promossa
• Se la Virtus Entella pareggia a Cremona, la Pro Vercelli deve vincere contro la Carrarese per salire in B
• Se la Virtus Entella perde a Cremona, alla Pro Vercelli basta un pareggio perché verrebbe premiata dagli scontri diretti (andata 0-0, ritorno 0-1)

3° POSTO

Cremonese (47), Vicenza (46) e Sudtirol (46) si giocano le posizioni dalla terza alla quinta. Indipendentemente dai risultati dell’ultimo turno infatti non potranno né raggiungere le prime due né essere affiancate da chi rincorre. Le tre squadre sono certe così di giocare il primo turno dei playoff ad eliminazione diretta in casa. La terza posizione però darebbe il vantaggio di giocare tra le mura amiche anche la seconda partita dei turni successivi tranne lo scontro eventuale con Virtus Entella o Pro Vercelli.

• Se Cremonese, Vicenza e Sudtirol nell’ultimo turno raccolgono lo stesso bottino la classifica rimane invariata con la Cremonese terza e il Vicenza quarto davanti al Sudtirol grazie alla differenza reti negli scontri diretti (3-1 e 0-1)
• Un arrivo a tre a pari punti premierebbe il Sudtirol (7 punti negli scontri diretti) davanti a Cremonese (5) e Vicenza (4)
• Arrivo a pari punti tra Cremonese e Vicenza: la Cremonese è davanti per gli scontri diretti (0-0, 1-2)
• Arrivo a pari punti tra Cremonese e Sudtirol: il Sudtirol è davanti per gli scontri diretti (3-1, 1-1)
• Arrivo a pari punti tra Vicenza e Sudtirol: il Vicenza è davanti per la differenza reti negli scontri diretti (+1 e -1)

PLAYOFF

Se il campionato fosse già finito non disputerebbero i playoff le squadre che in classifica sono alle spalle dell’Albinoleffe. L’unica formazione che ha ancora speranze di centrare la post-season è la FeralpiSalò. I leoni del Garda hanno la possibilità di agguantare ben più della nona posizione grazie ad una classifica avulsa che la vede soccombere solo nei confronti del Como (già sicura dei playoff). Gli scenari per determinare la classifica delle posizioni dalla sesta alla decima sono diversi anche a causa dello scontro diretto all’ultima giornata tra Albinoleffe ed Unione Venezia con la squadra di Dal Canto che può accontentarsi di un pareggio che però condannerebbe la squadra bergamasca in caso di tre punti della Feralpi. Per semplificare tutti i discorsi e capire quindi quali saranno gli abbinamenti per i playoff basta leggere le tabella seguente da cui si evincono i punti negli scontri diretti:

Di conseguenza:

• Se la FeralpiSalò perde o pareggia non disputa i playoff
• Se la FeralpiSalò vince e l’Albinoleffe perde: sarà la squadra bergamasca a non disputare i playoff
• Se la FeralpiSalò vince e l’Albinoleffe pareggia: l’Albinoleffe non fa i playoff a meno che l’altra unica squadra a perdere sia il Savona che quindi non farà i playoff per una peggiore differenza reti generale
• Se FeralpiSalò e Albinoleffe vincono sarà l’Unione Venezia a non giocare i playoff