Il Vicenza inizia il girone di ritorno con un pareggio in terra pontina. Dopo un primo tempo a tratti sofferto, i rimpianti in casa biancorossa sono tutti per una ripresa condotta tutta avanti e con alcune clamorose occasioni sprecate, in particolare dal nuovo acquisto Petagna.

Mister Marino: “Abbiamo fatto una buona gara. Nel primo tempo il Latina ha avuto qualche occasione in più, ha preso una traversa e ha creato alcune altre opportunità. Nella seconda frazione siamo venuti fuori e nel finale siamo arrivati molto vicini al gol con occasioni limpide. Nei primi 45′ il problema maggiore sono stati i tanti errori in fase di fraseggio, che hanno a tratti permesso al Latina di fare più gioco. Già si intravvedeva però che l’atteggiamento era quello giusto. Nel secondo tempo siamo stati più precisi e siamo arrivati con più convinzione nella metà campo avversaria a far male. La scelta di Sbrissa per Moretti all’inizio? Il ragazzo ora va in nazionale, ho preferito partire con lui. Le occasioni sbagliate da Petagna? Io mi arrabbio quando creiamo poco, non quando creiamo e sbagliamo. Mi pare che sia stato più che altro sfortunato nelle due chances che ha avuto. Ma tutti i ragazzi nel finale hanno capito che potevamo cercare la vittoria, mi è piaciuto il loro atteggiamento anche se non sono arrivati i tre punti”

Laverone: “Quello con Alhassan sulla fascia è stato un bel duello. Lui è un giocatore molto fisico e dinamico, ce la siamo giocata. Sulla partita posso dire che sapevamo che loro sarebbero partiti forte, sostenuti dall’entusiasmo di una piazza che vuole tirarsi fuori dall’attuale situazione. Abbiamo sofferto, poi nel secondo tempo siamo venuti fuori bene. Sulla mia occasione ho ricevuto una gran palla da Davide (Di Gennaro, ndr) e avrei potuto forse dare palla a Giacomelli, ho preferito concludere ed è andata male. Il pareggio comunque va bene”

Vigorito: “Direi che è stata una partita dai due volti. Primo tempo con tanti nostri errori, in cui loro hanno avuto una palla gol nitida, quella sulla traversa di Sforzini. Nello specifico sono stato fortunato perché la palla è rimasta lì e sono riuscito a recuperarla subito. Nei secondi 45′ abbiamo condotto noi il gioco e nel finale si sono create due occasioni davvero importanti. Ad ogni modo è un punto sul campo di una diretta concorrente, va bene così. Se si eccettua la traversa già citata non abbiamo corso grossi pericoli, merito della difesa e di tutta la squadra, che è riuscita per larghi tratti di partita a tenere il pallino del gioco e non ha permesso al Latina di avvicinarsi tante volte alla nostra area. Ora rientra Bremec? Rientra nelle possibilità. La panchina non fa piacere a nessuno, ma è ovvio che è il mister che decide e il mio unico compito è quello di dare il massimo e farmi trovare pronto ogni volta che vengo chiamato a giocare”

Brighenti: “Contro Sforzini ho sofferto fisicamente, d’altra parte non è una novità incontrare attaccanti più fisici di me. Mi pare comunque che, a parte la traversa, siamo riusciti a contenerlo. Per me è un pareggio che va bene, anche se per come sono andate le cose lascia qualche rammarico. Nel primo tempo loro sono partiti loro molto forte, mentre nella ripresa forse sono rimasti un po’ sulle gambe e siamo usciti noi, creando tutto sommato le occasioni più importanti. Potevamo vincere, ma il Latina è un’ottima squadra e la divisione della posta in una giornata come questa ci può stare. Il mercato (sul biancorosso ci sarebbero Trapani e Pescara, ndr)? Per me è meglio pensare a giocare, le voci cerco di non ascoltarle più di tanto e non mi interessano”

Di Gennaro: “Primo tempo di grande difficoltà per noi, abbiamo sofferto. Nel secondo tempo abbiamo invece giocato come sappiamo e si è creato tanto. Certo, le occasioni si fanno e ci sta che si possano sbagliare, il primo rammarico è proprio di Andrea e Stefano (Petagna e Giacomelli, ndr). Avranno occasione di rifarsi. Per me bisognava vincere, ma non dimentichiamoci che è un buon punto in casa di una diretta concorrente. Si poteva prendere l’intera posta, ma avanti così e pensiamo a sabato prossimo. Fino al raggiungimento della quota salvezza non possiamo abbassare la guardia, sappiamo che per raggiungere l’obbiettivo dobbiamo essere sempre al 100%, ripartiamo dal secondo tempo di oggi e prendiamoci i prossimi tre punti in casa”