Quest’anno grazie a Lane Live, la trasmissione di Biancorossi.net su Radio Vicenza che segue le partite degli uomini di Marino, i tifosi possono usare il 371 1200116 per esprimere attraverso sms e whatsapp le loro impressioni prima, durante e dopo le partite. Per argomentazioni più articolate invece rimane ovviamente sempre valida la nostra casella mail. Vi ricordiamo che potete scrivere a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.

Un caro saluto alla redazione che ci tiene informati tutti i giorni sul nostro caro Lane.
Ieri sera (venerdì, ndr) ho visto la partita contro il Novara con un senso di pesantezza che aumentava col passare del tempo.
Vero tutto, senza Brighenti e Manfredini dietro si balla, ma ci sono alcune cose che mi lasciano perplesso da diverse settimane.
Vogliamo parlare di Rinaudo, uno che avrà giocato anche in serie A, ma del quale non si ricordano stagioni particolarmente felici?
Ma come si può lasciarsi bruciare da “nonno” Gonzales?
Dicono che Mantovani va aspettato perché è tanto che non gioca… ma siamo alla nona di andata…
E poi Galano…
Io non ricordo in questa stagione una partita particolarmente significativa, neppure quando ha segnato
Magari capisco poco, ma come esterno di centrocampo non va bene, eventuale trequartista men che meno e davanti tiene (e perde) palla anche perché gioca a testa bassa e con un piede solo…
Non credo che costi due lire. Sono certo, non da oggi, che avrebbero essere potute spese molto, ma molto meglio…
Infine mister Marino.
In estate sono stato tra quelli a gioire della sua permanenza, pur tribolata.
Mi sbaglierò, ma vedo una persona prigioniera di una scelta obbligata, scontenta perché non ha la squadra che avrebbe voluto ed il corto circuito tra alibi e realtà diventa pericoloso mentalmente.
Lo si vede anche dal volto sempre corrucciato, mai acceso e, se arrabbiato, sempre in negativo.
Soprattutto, restare abbarbicati ad un’idea che in passato ha dato buoni risultati non significa che li darà anche in futuro.
Non esiste solo il 4-3-3. Se gli altri riempiono il centrocampo con un banale 4-4-2 da Eccellenza, si va in difficoltà anche perché gli esterni (tranne Giacomelli) non creano sovrannumero efficiente.
E poi, per giocare il 4-3-3 che ha in mente Marino, servono due centrali con piedi buoni e testa alta ed un play basso… come Di Gennaro.
Tutta roba che oggi in biancorosso non c’è.
Mister, bisogna avere il coraggio di cambiare (il modulo più adatto in funzione dei giocatori che si hanno, non il contrario) … altrimenti si rischia di essere cambiati.
E il Novara non è il Real Madrid (neanche la squadra B…)
Comunque, sempre forza Lane (anche se sono molto preoccupato)
Grazie dell’attenzione.
fabio babetto – Mortara (Pavia)