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C’è voglia di riscatto in casa Vicenza dopo il passo falso di Fermo. La vittoria in realtà è già arrivata mercoledì in Coppa Italia di Serie C contro la Triestina che può però aver creato qualche strascico a livello fisico. Non ha di questi problemi Luigi Fresco, presidente-allenatore della Virtus Verona, avversario domani pomeriggio alle 18:30 dei biancorossi al Menti. Proprio lo scenario del match è il punto di partenza dell’analisi della vigilia: “Non vediamo l’ora di giocare davanti ad un pubblico di otto, diecimila persone. Sono queste le occasioni in cui emergono le differenze di categoria. Al di là del fattore ambientale comunque giocheremo la nostra partita, senza alcun timore reverenziale. Possiamo dire la nostra, anche al cospetto di una squadra fortissima come il Vicenza. Del resto in questo campionato, soprattutto in questo girone, non esistono partite facili o difficili. Ogni domenica fa storia a sé”.

La Virtus che ha conquistato due vittorie e sei sconfitte – l’ultima domenica scorsa nello 0-3 interno contro la Giana – continua sulla stessa strada per quanto riguarda la formazione: “Ripartiremo dalle ultime due uscite contro Renate e Giana – sostiene Fresco – almeno per quanto riguarda il modulo ma mi porterò dietro diversi dubbi fino all’arrivo allo stadio domenica pomeriggio. La cosa più importante è che stiamo recuperando un po’ tutti, l’infermeria si sta svuotando, anche Speri e Rubbo sono tornati ad allenarsi col gruppo”.

Come riporta il sito ufficiale dei rossoblù, la chiusura di conferenza riguarda la situazione che stanno vivendo i campionati italiani (stamattina il Consiglio di Stato ha sospeso il pronunciamento del Tar ristabilendo la B a 19):  “I problemi sono in serie B, la serie C ne sta pagando le conseguenze in maniera pesantissima. Definire i due campionati falsati è poco, siamo in presenza di una situazione inverosimile”.

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