Sono stati numerosi in questi giorni i contatti e gli incontri tra la dirigenza berica, lo staff tecnico e la proprietà per mettere le basi e definire il budget per il prossimo mercato che inizierà ufficialmente il 1 luglio. Sul tavolo sono state messe anche le strategie da attuare, le decisioni su quali biancorossi in scadenza riceveranno un’offerta per rimanere a Vicenza e chi invece saluterà. Il mercato biancorosso sta muovendo quindi i primi passi con le voci ed indiscrezioni che inevitabilmente cominciano già a circolare. E come sempre sono gli attaccanti a muovere le “fantasie” dei tifosi che sognano nella loro squadra del cuore un bomber da doppia cifra.
In casa biancorossa prima però si dovrà valutare il futuro di Lamin Jallow, acquistato in estate per circa 400 mila euro dalla Salernitana che ha firmato un contratto trienalle che scadrà il 30 giugno 2023, e di Samuele Longo che è arrivato dall’Inter a titolo definitivo trovando un’intesa, come per Jallow, di tre anni. I due attaccanti hanno rappresentato le grandi delusioni della stagione e pare scontato che siano nella lista di quelli in partenza. Cessioni che non sembrano facili anche in considerazione dell’importante ingaggio (250 mila euro netti che equivalgono a circa 500 mila euro lordi a stagione) che Jallow e Longo hanno sottoscritto, e delle (poche) richieste che potrebbero arrivare in via Schio. Per Jallow qualcosa potrebbe muoversi in serie B, e nell’Arabian Gulf League, il massimo livello professionistico del campionato di calcio degli Emirati Arabi. Al momento trattasi però di chiacchere e poco altro, quello che è certo è che sia Jallow che Longo finiranno nella lista dei possibili partenti e sarà poi il mercato, con le note varianti e imprevedibilità, a definire il loro futuro. In attesa di capire quale sarà il futuro di Jallow e Longo, nel taccuino del direttore sportivo Giuseppe Magalini sono segnati diversi nomi di attaccanti che potrebbero rinforzare il reparto offensivo biancorosso. Piace Alberto Paloschi che ha il contratto in scadenza con la Spal il prossimo 30 giugno e di conseguenza non ci saranno costi del cartellino per chi vorrà acquisire le sue prestazioni. Il procuratore dell’attaccante bresciano, che Di Carlo conosce bene per averlo avuto alle dipendenze al ChievoVerona, è Tullio Tinti che ha buoni rapporti con la società biancorossa e la cosa potrebbe favorire una trattativa tra le parti. Piace sempre Stefano Moreo quest’anno impiegato da trequartista a Empoli da mister Dionisi, di Andrija Novaković, attaccante americano del Frosinone, vi parliamo da tempo, così come è noto l’apprezzamento per Davide Diaw seguito dalla società biancorossa anche l’estate scorsa prima che il Pordenone lo acquistasse dal Cittadella. A gennaio Diaw è passato al Monza, dove ha firmato un contratto importante (circa 500 mila euro netti a stagione) con scadenza 30 giugno 2024, ma nei sei mesi alle dipendenze di mister Brocchi non è risucito ad esprimersi al meglio tanto che la dirigenza brianzola avrebbe deciso di metterlo sul mercato anche se la probabile permanenza del Monza in serie B e il cambio di guida tecnica potrebbero cambiare le carte in tavola con la società di via Schio pronta a cogliere l’occasione.
