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Nella 13^ giornata del Campionato di serie B il L.R. Vicenza affronterà al Menti la capolista Brescia. La formazione di Inzaghi, che lo scorso anno è stata eliminata al primo turno playoff dal Cittadella di Venturato, in estate ha puntato a un rinnovamento della rosa con l’obiettivo di puntare al ritorno in serie A. Sotto la guida del d.s. Armando Ortoli, subentrato dopo pochi giorni dall’inizio del ritiro al dimissionario Roberto Gemmi (ex Pisa), la formazione biancoblu ha optato per la cessione di elementi chiave del recente passato come Martella e Donnarumma (passati alla Ternana di Lucarelli), l’islandese Bjarnason (passato in forze ai turchi del Demirspor) e i centrocampisti Zmrhal, Ninkovic e Skrabb.
A fronte di un reparto difensivo rimasto relativamente invariato rispetto alla scorsa stagione, i cambiamenti maggiori il Brescia li ha effettuati da centrocampo in su: a rafforzare la mediana sono arrivati gli ex Chievo Bertagnoli e Leris (a lungo nel mirino del L.R. Vicenza), oltre all’ex biancorosso Cavion e al giovane trequartista scuola Milan Olzer, prelevato nell’ambito dell’affare Tonali. Anche l’attacco ha subito un pesante rinnovamento, con gli arrivi di elementi del calibro dell’ex Inter e Bologna Palacio, l’ex bomber dell’Ascoli Bajic, il pupillo di Inzaghi nonché ex centravanti dell’Empoli Moreo e la giovane ala italo-francese Tramoni, prelevato dal Cagliari.
Fin qui mister Inzaghi non ha deluso le aspettative: dopo tre⁶ vittorie nelle prime tre partite, il club lombardo ha mantenuto la barra dritta, viaggiando ad una media di due punti in classifica, frutto di una squadra che sa essere sufficientemente solida in difesa e letale in attacco. Particolarmente impressionante fin qui è stato il rendimento in trasferta delle rondinelle: in 6 partite disputate lontano dalle mura amiche del Rigamonti, gli uomini di Inzaghi hanno conquistato 4 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Punto di forza delle rondinelle la capacità di andare in gol con diversi elementi del proprio organico: le 23 reti realizzate fin qui dagli uomini di Inzaghi (miglior attacco del campionato) sono spartite tre ben 13 giocatori diversi, tra i quali spiccano ovviamente i due bomber Moreo e Bajic, rispettivamente a quota 4 e 3 gol realizzati. Anche la difesa, dopo un inizio piuttosto complicato, pare aver trovato la sua quadra: nelle ultime quattro partite, il Brescia ha subito solamente 1 gol, portando a casa 3 vittorie e un pareggio al cospetto di avversarie di alta classifica come Lecce, Cremonese e Benevento.
Da un punto di vista tattico la formazione dell’ex centravanti del Milan predilige schierarsi con il 4-3-3 o sue varianti, come ad esempio il rombo e l’albero di Natale. Tra i pali toccherà ancora una volta all’esperto nazionale finlandese Joronen. Davanti a lui, la linea difensiva a quattro sarà composta da Mateju, Cistana, Chancellor e Pajac. A centrocampo toccherà a Van de Looi agire da playmaker, coadiuvato da Bertagnoli e capitan Bisoli. In attacco, a supporto del centravanti Bajic, dovrebbero agire l’esperto Palacio e uno tra Leris e Tramoni.

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