Salta al contenuto principale

Al termine della sconfitta di misura patita contro il Como, la quattordicesima in diciassette partite per i biancorossi di Brocchi, Stefano Giacomelli ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa.

“Un po’ di crampi, un po’ di stanchezza, è la sconfitta che brucia. Il problema è che siamo qui a parlare dell’ennesima sconfitta immeritata, è difficile trovare le parole. Il morale è basso, ma da domani si pensa al Lecce. Sapevamo cosa dovevamo fare in campo, ma purtroppo al primo mezzo errore abbiamo preso gol. Avete visto tutti come è andata poi. I fischi? Quando sei ultimo con 7 punti è normale. Quando non dai mai una gioia in casa ai tifosi è normale. Noi però dobbiamo essere realistici. A me dispiace tantissimo per i tifosi e per la maglia. Serve guardare in faccia la realtà, ma crederci fino in fondo lo stesso. Ogni cosa che diciamo in questo momento sembrano frasi fatte. Noi veniamo pagati per fare lo sport più bello del mondo: chi abbassa la testa è meglio cambi lavoro e vada da un’altra parte. Sono incazzato come una iena, deluso e stanco, ma da domani ci si rialza e si lavora per Lecce”.

Facebook Notice for EU! You need to login to view and post FB Comments!