Confente s.v. – Incolpevole sul gol della Pro Vercelli. Nei restanti minuti è quasi spettatore non pagante

Ierardi 5 – Pesante, nervoso e lontano parente del difensore visto lo scorso anno

Golemic 6 – Se la cava con esperienza e mestiere concedendo poco agli avanti avversari. Il suo lo fa

Laezza 6 – E’ l’ultimo ad alzare bandiera bianca. Ha sulla testa la palla dell’1-1 nel recupero, ma la manda alta

De Col 4.5 – Non ci siamo. Non è mai efficace in fase di spinta, e fatica quando deve difendere (dal 70′ Pellegrini 5.5 – Lontano da una condizione accettabile, non riesce mai ad essere pericoloso)

Rossi 5 – Fatica a prendere in mano le redini del centrocampo in cui anche lui sbaglia troppo nei tempi e nelle misure dei passaggi (dal 70′ Cavion 5.5 – Entra con buon piglio, e dal punto di vista della voglia niente da dire. Però anche lui commette troppi errori di misura)

Ronaldo 4.5 – L’errore iniziale è grave, e da quel momento di fatto ne azzecca poche (dal 70′ Jimenez 5.5 – Non porta quell’accelerata alla manovra che Diana voleva. E’ protagonista del contatto in area della Pro Vercelli su cui i biancorossi hanno chiesto il penalty)

Costa 6 – Insieme a Laezza è l’elemento che ci crede fino alla fine. Da sinistra mette tanti cross ma la difesa avversaria ha sempre la meglio sugli attaccanti biancorossi

Proia 5 – Non trova mai la posizione, e di conseguenza il suo apporto alla manovra è molto limitato (dal 67′ Greco 5.5 – A sinistra si sovrappone a Costa ma gli manca lo spunto per mettere in difficoltà la retroguardia della Pro Vercelli)

Della Morte 5.5 – Per un’ora si vede poco. Cresce nel finale quando Diana passa al 3-4-3 e da destra ha un paio di spunti interessanti

Ferrari 5 – Esce dopo un’ora con una caviglia dolorante. Nel primo tempo ha sul sinistro un buon pallone che “cicca” goffamente. Fatica a rendersi pericoloso anche se, a sua discolpa, di palloni giocabili ne riceve pochi (dal 57′ Rolfini 5 – Non calcia mai verso la porta avversaria ma, come per Ferrari, si deve sottolineare che la squadra non crea vere occasioni da gol da concretizzare)

Diana 5 – Non è stata certo la partita che si aspettava lui, e tutti i tifosi vicentini. Il gol a freddo ha sicuramente influito, ma la mancata reazione nel primo tempo e l’incapacità di creare i presupposti (se non nei minuti finali) per pareggiare la gara preoccupa un pò visto che il torneo é arrivato alla settima giornata e sia la condizione atletica che l’intesa tra i reparti dovrebbero essere quasi al top. A Vercelli invece la sua squadra ha “ruminato” un calcio lento e prevedibile che raramente ha creato pericoli alla difesa avversaria. Urge trovare le giuste “migliorie” tattiche perché il campionato non aspetta e il mese di ottobre presenta sfide che non si potranno sbagliare e che ci diranno molto sul valore della squadra.