Confente 6: Praticamente gli arriva un tiro in porta in tutto il match su cui è attento. Sbriga qualche pratica in uscita e nella ripresa dorme sonni abbastanza tranquilli

Cuomo 6,5: Lo sgusciante Maggio è avversario tosto: lo limita con attenzione concedendogli poco spazio

Golemic 6,5: Prestazione maiuscola a cui togliamo mezzo punto per la sciocca ammonizione nel finale di gara che lo manda in squalifica

Sandon 7: Seconda rete che porta punti per il classe 2003 che oltre a sbloccare il risultato gestisce bene il confronto diretto con l’ex Mustacchio

Talarico 6,5 : Trottolino furioso sulla fascia. Tante iniziative sia con sostanza che con qualità (dall’89′ Lattanzio s.v.: Una manciata di minuti buona per le statistiche)

Ronaldo 7: Questa versione di Ronaldo più ruvida e tignosa, mantenendo comunque le sue qualità tecniche, ci piace di più. Speriamo di vederla a lungo

Cavion 7: Bene in entrambe le fasi; anche il passo sembra essere più sciolto e meno macchinoso cosa che gli permette di recuperare a centrocampo una quantità notevole di palloni (dal 68′ Tronchin 6: Venti minuti abbondanti di gestione in cui gli capita sui piedi anche una buona occasione che però non concretizza a dovere)

Costa 6,5: Molto bene nel primo tempo in cui spinge e offre a Pellegrini l’assist per il secondo gol. Nella ripresa è più attento a “non prenderle” (dal 68′ Greco 6: Positivo il suo ingresso in campo, chiude e fa ripartire la squadra allentando la pressione avversaria)

Della Morte 7: Prestazione che avrebbe meritato la ciliegina del gol. Contro la sua ex squadra stavolta fa passare brutti momenti ai difensori che faticano terribilmente a contenerlo. E’ vero che a volte eccede un po’ ma visto lo stato di forma è giusto che provi qualche giocata “extra” (dal 78′ Delle Monache s.v.: Fa il suo esordio in biancorosso: si intravvede qualche idea interessante ma si fa anche ammonire evitabilmente)

Pellegrini 6,5: Va a bersaglio alla terza occasione importante della gara che gli capita ma deve essere più concreto perché non sempre le partite offrono seconde chances. Buono la predisposizione ad aiutare la squadra in ripiego (dal 68′ Rolfini 6: Entra nel momento meno aggressivo del L.R. Vicenza e non ha grosse opportunità di mettersi in evidenza)

Ferrari 6: Che sia inviso agli arbitri ormai non è più dubbio ma certezza, punito con il giallo nell’unico fallo che commette in tutta la gara. Colpisce un palo, fornisce almeno due assist ai compagni (Pellegrini e Tronchin che però non finalizzano), reclama un rigore che ad altri attaccanti avrebbero concesso ad occhi chiusi. Non va in gol ma stavolta la sua è una prestazione positiva

Vecchi 7:  Terza vittoria consecutiva ma soprattutto una sensazione di squadra in crescita da molti punti di vista: più gamba, più carattere e anche più “cattiveria” negli ultimi venticinque metri rispetto ad altre gare dove bisognava aspettare più di un tempo per vedere una conclusione degna di tale nome. Va aggiunto che quando si vede uno schema che funziona, come nel gol di Sandon, non si può che applaudire il lavoro del mister e del suo staff. Il terzo posto ora è legittimamente nel mirino. Adesso serve continuare con questo spirito e con questa determinazione.