Milanovic 6: si disimpegna bene di testa, ma Cellini è dalla sua parte quando batte per il vantaggio campano. In generale tuttavia la sua è una prova gagliarda che fa ben sperare.
Camisa 5,5: non commette gravissimi errori personali, ma la retroguardia berica non ha certo risolto i suoi vecchi problemi. Come dimostra il gol di Improta al 76’.
Di Matteo 5,5: su disimpegna sufficientemente in fase di tamponamento ma non si vede mai oltre la metacampo. Poche idee e confuse. Il primo gol viene dalla sua parte.
Padalino 6,5: nell’acquitrino della fascia sinistra si sbatte con vigore, senza risparmiare energie. Finisce infatti praticamente stremato ma riesce lo stesso a salvare alla disperata su Verdi. Il migliore dei biancorossi.
Castiglia 5,5: il campo non lo aiuta, ma il suo ritorno nella zona centrale non è certo brillante. Lotta come un leone ma resta quasi sempre impantanato e chiuso nella morsa degli avversari.
Ciaramitaro 5,5: non è un costruttore di gioco eppure si trova troppo spesso a dover produrre fosforo. Fa le cose semplici ma si intorta quando bisogna dare profondità al gioco.
Bellazzini 6: in una squadra che non ha registi cerca di farsi carico della costruzione di gioco partendo dalla destra. Nel secondo tempo cresce, ma non cambia la partita.
Giacomelli 5,5: non è il suo campo e lo si vede subito. Tocca tanti palloni ma non riesce mai ad innestare il turbo. Logico il cambio.
Bojinov 6,5: cerca più di una volta la conclusione e al 39’ solo Nocchi gli nega il gol dalla distanza. Altro buon tiro al 10 e poi è sua l’iniziativa che porta al fallo di mano da rigore, che lui stesso segna. Spende fino all’ultima stilla di energia.
Tiribocchi 6: entra e cerca di dare un po’ di grinta alla squadra. Al 23’ prova la botta che gli esce a lato. Lo spirito è quello giusto. Per il resto bisognerà attendere. Ci fosse tempo…
Mustacchio s.v.: entra e prova la conclusione al 90’. Nient’altro.