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Dopo le tre mail di ieri, proseguiamo la rubrica “Parola al tifoso” con le righe scritte da un altro tifoso che si focalizza maggiormente sui punti di partenza per il futuro. Vi ricordiamo che potete scriverci a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.

Salve,

sono Claudio, il “Caio” del gruppo Distinti di cui sono ORGOGLIOSO di far parte da qualche anno. Accettare ciò che stiamo vedendo in questi ultimi anni è davvero difficile…ma lo dobbiamo fare anche quest’anno. Lo so, sì per tutti è sempre stato facile giudicare e criticare ma mai come oggi credo opportuno fare una diagnosi consapevole che qualcosa da salvare e da poter ripartire c’è.

1) La piazza, il pubblico che domenica poteva mandare a quel paese tutti ma non l’ha fatto, anzi, quelli che ci hanno rappresentato in campo sono stati applauditi pure, e dovrebbero andare da chi di dovere, se veramente pensano/parlano sentendosi orgogliosi di far parte di una città/squadra degna di ben altre categorie e dire: voglio rimanere riducendomi l’ingaggio. Oggi le aziende in crisi chiedono ai dipendenti dei sacrifici, riduzione stipendio, ecc. per mantenere viva la loro azienda e i dipendenti accettano il tutto. Quindi, oggi chiedo ai sig.ri Camisa, Giacomelli, Cinelli, Castiglia, Gentili, Mustacchio, ecc. che dimostrino ciò che vanno a dire in giro. Se non lo fanno, grazie a tutti e auguri (si sa ciò che si lascia ma non si sa ciò che si trova).

2) Società: viene criticata e citato solitamente il buon Cassingena… ma nessuno mai ha preso seriamente di mira il sig. Cristallini, non tanto e/o solo riguardo vicende di mercato discutibili: Anaclerio, Murolo, Vinci per esempio… ma sulla gestione di alcuni episodi, tipo la partenza di Pinardi che ci danneggiò non poco l’anno scorso, senza dimenticarsi della parentesi di Cagni (che lo escluse dal suo giro), e per ultime alcune scelte strane, esempio la gestione di Mustacchio l’anno scorso, quando fece delle straordinarie esibizioni e poi alla partita successiva veniva relegato alla tribuna (nemmeno panchina, vedesi dopo Vicenza-Verona dell’anno scorso, girone andata). All’inizio lo apprezzavo in quanto fare mercato senza soldi credo difficile per tutti ma ora ho molte e molte perplessità sul suo peso in società. Io considero essenziale avere chiarezza su questi aspetti.

3) Mister: la scelta di voler continuare il ciclo di Lopez può essere giusta, anzi ottima, così può dare continuità senza dover partire da zero. Da lui mi aspetterei 3-4 punti fermi su cui costruire il resto. Ricordo che ci saranno 3 gironi, con 3 promozioni dirette e dai playoff ne uscirà una sola quarta che và in B quindi si dovrà fare i conti con una tra Pro Vercelli e Cremonese, forse il Padova e/o Varese e Novara, Venezia, Como, Salernitana, Catanzaro, Spal dove conterà partire bene e non zoppi senza regalare nulla a nessuno. Quindi un campionato molto difficile, dove diventa importante capire cosa si vuole fare, con chi ed in fretta.

Spero di tornare a vivere i pomeriggi come quelli di domenica, con magari qualche soddisfazione in più.
A Vicenza basta poco per ricevere… forza Lane

Caio

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Articolo scritto dalla Redazione di Biancorossi.net

17 Commenti

  • stefano ha detto:

    CHIEDO ALLA REDAZIONESE SA : IL PROSSIMO ANNO PASSANO IN B LE 3 VINCENTI DEI 3 GIRONI E LA QUARTA CI SONO I PLAY OFF ?SE SI TRA QUANTE SQUADRE PER GIRONE ? HO SENTITO INOLTRE CHE PASSA PER QUARTA PROMOSSA LA SECONDA CLASSIFICATA MIGLIORE TRA I TRE GIRONE…..POTETE , SE SAPETE, DARMI PIU’ CHIAREZZA ?
    GRAZIE

    • Redazione ha detto:

      Ha risposto correttamente Nicola. L’anno prossimo saliranno direttamente in serie B solo le prime classificate dei tre gironi. I playoff si disputeranno fra le tre seconde, le tre terze e le due migliori quarte con il primo turno in gara unica con degli abbinamenti predeterminati in base alla classifica avulsa. I due turni successivi prevedono andata e ritorno. Discorso analogo per le parti basse della classifica: la ventesima scenderà tra i dilettanti mentre gli abbinamenti playout saranno 16-19 e 17-18. In ogni caso ad inizio della prossima stagione usciremo con un articolo riepilogativo in modo che tutti i tifosi possano orientarsi agevolmente sulla nuova formula.

  • nicola ha detto:

    Promozioni 2014/15 : 3 gironi da 20 squadre ciascuno
    promosse in B le prime di ogni girone
    le seconde e terze di ciascun girone + le due migliori quarte parteciperanno ai play-off (8 squadre quindi) per definire l’ultimo posto disponibile per la B.
    Quest’anno, in confronto, era una passeggiata – e ricordiamoci che l’anno prossimo le retrocessioni non saranno bloccate

  • roberto ha detto:

    vi risulta essere vera la notizia apparsa oggi sul giornale di vicenza su trattativa con finanziaria svizzera?

  • Alex ha detto:

    ERGO…..C’E’ ANCORA QUALCUNO CHE SOSTIENE CHE L’ANNO SCORSO ERA MEGLIO RETROCEDERE IN LEGA PRO PER RIFONDARE LA SOCIETA’? L’ANNO SCORSO DI QUESTI TEMPI NE HO SENTITI TANTI CHE LO SOSTENEVANO.
    DOVE SONO FINITI????????

  • Fabio ha detto:

    Personalmente ritengo che sia meglio un campionato dove si vincere e pareggia spesso in casa piuttosto che una serie B dove prendiamo cinquine da tutte le squadre che passano per il Menti.

  • Roberto ha detto:

    Tanto “soddisfatti” durante il campionato, tanto “delusi” dall’esito sportivo. Il mancato ricorso in corso d’anno, e le parole della proprietà di un ridimensionamento mi fanno pensare ad un campionato “dei soliti” dove una Pro Patria verrà a far colpo al Menti ed una squadra di dilettanti se non la stessa Berretti dovrà affrontare come prima squadra i playout. Ed ancora si darà credito a questa società?? Fornitori, staccate la spina, molti tifosi sperano per una dolorosa eutanasia e una ardente rinascita. Il pubblico, che serà serà, non mancherà comunque

  • nicola ha detto:

    Che vendano a Diquigiovanni, lui si che e’ un presidente vincente, mi ricorda Pieraldo!

  • luca ha detto:

    la trattativa con gli svizzeri è realmente in corso penso che dipenda molto da cassy e cunico se vogliono vendere veramente devono tenersi una parte ragionevole … pesante del debito , ma la trattativa è in corso .

    • ivan ha detto:

      Basterebbe che il casolin si crei una società “fittizia”, una bad company (chiamiamola Cassy Srl per comodità) dove Vicenza Calcio SpA “cedi” i debiti a Cassy Srl e lasci pulita la SpA dai debiti, che sarebbero pagati interamente dal casolin lascisando libero il compratore di ogni incombenza.

      Nessuno altrimenti si comprerebbe una società sapendo che deve pagare 20 milioni di debito.

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