Il vantaggio dura solo 4′ finché Rivas servito da Neto Pereira entra in area dal lato corto, converge al centro e spara un destro di pregevole fattura che si insacca alle spalle di Romero. Le squadre tornano negli spogliatoi in parità ma 2′ dopo il ritorno in campo è Obiang ad accendere i doria con un lancio da metà campo su cui Troest in modo scomposto alza a campanile, la sfera giunge a Pozzi che di interno destro porta di nuovo avanti la squadra di casa. Ma la partita è viva e il Varese ci prova con altre folate offensive cercando di ristabilire la parità. Il 2-2 nasce dai piedi di Kurtic che vede la sovrapposizione di Cacciatore, il difensore classe 86′ mette in mezzo all’area un pallone rasoterra su cui si avventa De Luca che con un rigore in movimento sigla l’undicesima rete stagionale. Il gol che decide l’incontro arriva a 9′ dal 90esimo ancora con il capitano, ancora su calcio dalla bandierina: Gastaldello salta più in alto di tutti e la mette nel sette facendo esplodere i 25mila tifosi di fede blucerchiata del Ferraris. Termina così 3 a 2 una partita ricca di emozioni, spettacolo e gol. Al Varese, nella sfida che si giocherà sabato all’Ossola, servirà una vittoria anche con il minimo scarto per salire nella massima serie, la Samp invece potrà accontentarsi del pareggio.