Bisoli toglie un attaccante, Graffiedi, per Gessa (a sua volta rilevato per infortunio da Comotto al 60′), poi inserisce Djokovic per Giandonato, e i bianconeri romagnoli continuano a gestire la partita anche nella ripresa, nonostante la pressione un po’ più intensa dei padroni di casa. Drago (nella foto) butta nella mischia De Giorgio per Eramo e Galardo a rilevare Crisetig. Di Mazzotta al 52′, bravo Campagnaro a respingere la sua conclusione, e Lugi (62′) i primi squilli di una seconda frazione ugualmente soporifera. Ma proprio quando l’inerzia della partita sembra scivolare verso lo 0-0 è Matute, all’80’, a trovare la stoccata vincente che batte Campagnaro e regala i tre punti ai calabresi. Crotone che in classifica scavalca in un colpo solo Spezia, lo stesso Cesena e Ternana, raggiungendo Ascoli e Novara a 36 punti. Il Cesena, alla terza sconfitta negli ultimi quattro match, rimane inchiodato a quota 34 e guarda ora con preoccupazione allo scontro salvezza di venerdì, ancora in terra calabrese contro la Reggina.