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Rispetto a chi ritiene che la vendita del Vicenza sia una priorità senza se e senza ma, c’è chi -come Antonio- antepone la solidità dei futuri proprietari della squadra biancorossa. Davide invece si concentra sulle modalità affinché nella prossima stagione tutti i tifosi abbandonino l’attuale dirigenza con un gesto di protesta. Vi ricordiamo che potete scriverci a redazione@biancorossi.net inviandoci le vostre opinioni, i vostri consigli e le vostre domande. La redazione si riserverà il diritto di non pubblicare o censurare testi e parole non ritenuti idonei.

Gentile redazione, ho aspettato un po’ di tempo per scrivere queste righe per pensarci un po’ a mente fredda. E adesso provo a dare un’altra chiave di lettura alla solita mancata vendita. Tutti, e io per primo, alla notizia che gli “svizzeri” hanno deciso di non acquistare il Vicenza, ci siamo scagliati contro questa proprietà. Che ha tutte le sue colpe: ha distrutto la parte sportiva collezionando retrocessioni una dietro l’altra, ha distrutto la parte economica-finanziaria accumulando una quantità di debiti francamente assurda, ha distrutto sogni e speranze. E fin qui ci siamo e siamo tutti d’accordo. Però, c’è un però: e se sulla vendita della società avessero ragione? Sicuramente di ciarlatani ne sono passati da via Schio, ma erano tutti “personaggi in cerca di pubblicità”? No, come non lo sono stati gli “svizzeri”. E allora? E allora non è che il Vicenza sia troppo appetibile e tutti cercano di portarsi via il gioiello per quattro spiccioli? Chi è costretto a vendere deve calare le braghe, come detto da qualcuno, ma fino a un certo punto però. E se dobbiamo credere alle parole di Cunico e Gallovich questa proprietà le braghe le ha calate e le sta calando a differenza di qualche anno fa quando pensava che l’amore per la maglia biancorossa fosse la molla che avrebbe fatto sì che qualcuno potesse acquistare il Vicenza staccando un assegno a 6 zeri e con doppia cifra davanti. Quindi se l’attuale proprietà è disponibile a calare le braghe e nessuno acquista, cosa c’è che non va? Che la cifra da sborsare è ancora troppo alta? Sì, ma non si può nemmeno pensare, però, di portarsi via il Vicenza praticamente gratis. Senza contare che l’acquirente deve anche dimostrare di voler investire nella società e nella squadra, cosa che nell’ultima trattativa, sempre secondo Cunico e Gallovich, non è avvenuto. Vendere tanto per vendere è facile, vendere lasciando in buone mani è tutt’altra cosa.
Antonio Boschetti

 

Redazione di Biancorossi.net vi scrivo non tanto per commentare l’ennesima farsa della mancata cessione del Lane che ormai tutti noi abbiamo capito essere un problema di ulteriore sciacallaggio da parte di questa pseudo dirigenza, bensì per dire la mia su cosa potremmo fare ora noi tifosi. Nei giorni a venire partirà il valzer iscrizione si/ iscrizione no con tanto di richieste di elemosine varie -vedi l’anno scorso- che magari riporterà a punti di penalizzazione in classifica o addirittura a una mancata iscrizione… che sarebbe alla fine il male minore. Tutto questo magari sarà smentito dai fatti nei prossimi 15/20 giorni come mi sembra di capire da quando riportato da Corrado in un suo editoriale, però… mai dire mai. Quello che sicuramente non verrà smentito è la solita campagna acquisti (?) del figliol prodigo Sig. Cristallini senza capo né coda che produrrà la solita stagione avara di soddisfazioni. In tutto questo noi tifosi cosa faremo? A parte sbarellare dalla rabbia dicendo che andremo ad abbonarci per l’altra squadra (?) di Vicenza? Leggo che molti stanno valutando la possibilità di non abbonarsi, di un blocco degli abbonamenti e di lasciare gli spalti vuoti come forma di protesta. Idea che a me non dispiace ma il blocco degli abbonamenti e dei biglietti per lasciare gli spalti vuoti come accade in altre piazze anche più grandi della nostra non standocene a casa propria ma bensì stando fuori dal Menti. La poca coesione che ci fa andare in ordine sparso non ha prodotto una forma di protesta unitaria, ai gruppi della Sud “No Tessera” va dato il merito di essere stati i primi a contestare questa proprietà e poi a forza di delusioni essa si è allargata. Ora senza star qua a guardare il settore tessera sì/tessera no una protesta civile e unitaria che vada dai gruppi della sud al CCCB passando per la Nobile Provinciale secondo me sarebbe un ritrovare uno spirito giusto che ormai ci hanno tolto questi “Signori”. Arrivare a bloccare gli abbonamenti e i biglietti per lasciare gli spalti vuoti secondo me non sarebbe abbandonare la squadra come sicuramente qualcuno dirà ma abbandonare totalmente questa dirigenza una volta per tutte. Se anche andassimo in 10.000 sugli spalti poco cambierebbe, questi “Signori” non riuscirebbero a vincere nemmeno un torneo estivo fra quartieri, figurarsi un campionato professionistico. Andiamo al Menti ma rimaniamo fuori per isolare questa proprietà!!!! Spero che questa ipotesi possa prendere piede e che le varie anime della tifoseria riescano assieme a darle forma anche se il pessimismo regna sovrano. Vi ringrazio per lo spazio e gli aggiornamenti che ci date e con un forza Lane vi saluto.
Davide Mognon

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11 Commenti

  • Graziano Bruttomesso ha detto:

    Sono d’accordo con il blocco degli abbonamenti e l’isolamento dell’attualità proprietà ed invito anche il boicottaggio dei negozi e supermercati con marchio Sisa.
    A questo punto….bisogna che il popolo biancorosso protesti in modo forte e deciso.
    Relativamente alla vendita della società, con quel tipo di debito, il valore della società e quasi nullo, basta confrontare l’ultimo bilancio economico….è quasi al limite di un’azienda in fallimento. Riflettete.
    Forza lane W Vicenza.
    Graziano Bruttomesso

  • Alex ha detto:

    DOVE SONO FINITI I POLITICI, GLI IMPRENDITORI VICENTINI(# 7° Provincia in ITALIA PER NUMERO DI AZIENDE) SEMPRE PRONTI A DICHIARARSI INNAMORATI DELLA SQUADRA, DELLA CITTA’?????????
    …..POSSIBILE CHE DOBBIAMO ASPETTARE SOLO ACQUIRENTI INGLESI ALBANESI KOSSOVARI SVIZZERI????
    VICENTINI DOVE SIETE????????

  • Cristian ha detto:

    Dal mio punto di vista NON FARE L’ABBONAMENTO E’ UNO SBAGLIO.
    Questi dirigenti, meno spettatori hanno più godono! e fanno comodamente i lori affari.
    Al contrario invece,PIU’ SIAMO E PIU’ GLI METTIAMO PRESSIONE!
    I DIRIGENTI, I GIOCATORI I PRESIDENTI PASSANO… IL LANE RESTA!
    E ricordatevi che per attirare attenzione sugli acquirenti ci vuole pubblico, TANTO pubblico.
    La nostra fede va oltre Cassingena, NON ABBANDONIAMO LA SQUADRA!

  • Roberto ha detto:

    Pienamente d’accordo con Davide!

    Se gli iscritti alla Nobile Provinciale sono numerosi, aumenta la probabilità di attrarre acquirenti.
    Tra gli introiti principali per una società di Lega Pro vi è l’incasso da campagna abbonamenti.
    Allora, invece di fare l’abbonamento, iscrivetevi con una quota alla Nobile Provinciale.
    Restando fuori dallo stadio a tifare e protestare per una pronta rinascita il giorno delle partite.

    Volantini, spiegazioni della protesta da parte di esponenti al di fuori dello stadio durante le gare sarebbero non ottime, di più, perchè la protesta non finirebbe come al solito in un “beh magari cambia – eh ma se la cambia” generale. Il tifo medio di Vicenza necessita di informazione, buona informazione che spesso (volutamente?) manca in molte testate giornalistiche vicentine, cui biancorossi.net fa rara eccezione.

  • Roberto ha detto:

    Compra invece una quota della Nobile, attirerà potenziali acquirenti nello stesso identico modo, se non anche di più. E per le partite, solo trasferte!!

    • Nico ha detto:

      Ora è per sempre pieraldo presidente!darietto e papa neanche la camicia non siete degni di stirargli. Forza lane! (modificato dalla redazione, evitiamo offese grazie!)

  • luca ha detto:

    Siamo alle solite, la COLPA viene da più parte sicuramente per la maggiore va imputata all’incapacità di questa proprietà è inutile nasconderlo. Non sono assolutamente d’accordo ad imputare la colpa a chi deve comprare, la regola è chi rompe paga e i signori cassingena hanno rotto che basta, depauperando un patrimonio territoriale, sono dei fallimentari. In ordine metterei le istituzioni perché i cari politici non hanno mosso una virgola anzi come al solito da bravi basa banchi fanno finta di niente. Per ultimo farei una critica a noi tifosi, è inutile fare tanto i ribelli a suon di tastiera e poi quando è ora di fare qualcosa sono tutti in curva (tranne i noti Ntdf) a cantare per un ridicolo abbonamento da 5 euro! Ma che tifoseria è? a Vicenza siamo tutto tranne che uniti, ognuno dice la sua ma dove si vuole andare? quando uno ruba e distrugge bisogna essere uniti a dire basta. Durante lo spareggio in tribuna affianco a Darietto c’erano alcuni esponenti della curva ma dai…per favore, facciamoci un esame di coscienza. Questo è quello che ci meritiamo è inutile nascondersi dietro a Carrera e mandare avanti lui a fare il protestante, per favore! L’unione fa la forza e solo riunendo le varie fazioni e prendendo una posizione serie e univoca si può fare qualcosa. SI AL NON ABBONAMENTO, non come soluzione ma come segnale UNIVOCO contro i beceri incapaci. Quanto tiferò al REAL VINCEZA , francamente non posso immaginare come qualcuno possa rispondere e perder tempo ad una logica e normale provocazione! E’ chiaro che nessun tifoso del vicenza andrà a tifare REAL è solo una normale provocazione. D’altro canto dico anche, aldilà della maglia comunque sacra, non si posso vedere per 11 anni dei NON NORMO DOTATI CALCISTICAMENTE PARLANDO! qua tutti siamo amanti del LANE ma anche del calcio giocato perché devo vedere dei disperati ogni domenica vi invito a vedere una partita amatoriale della squadra in cui gioco…vi divertite di più. SI ALLA NOBILE avvicinando le istituzioni politiche per prime per poter portare uno spettacolo sportivo alla domenica pomeriggio a vicenza, non la pena di questi anni…tutto tranne che calcio.
    DIRINGEZA ATTUALE VENDI E TASI che tolto i debiti una squadra come vicenza non può costare 8 milioni…almeno quella attuale.
    E comunque se nessuno si è mosso è perché banche e altri personaggi noti sono coinvolti con i sig. cassingena in questo casino, nessuno lo dice altrimenti cadrebbero dal palco un sacco di personaggi illustri….
    FORZA LANE

  • antani ha detto:

    Caro Cristian. Mi dispiace dirti che il tuo ragionamento allo stato attuale oramai e’ nullo!! Dopo 2 retrocessioni e 5000 abbonamenti hai visto che “pressione” hanno subito i banditi!? Zero!! Tanto che ci stanno prendendo ancora x il c…dunque x il bene del Lane…..zero abbonati!!!

  • Bruno ha detto:

    Condivido pienamente con antani , nn darò mai più un centesimo a questi personaggi . Loro devono rinnovare l ‘ abbonamento gratis a tutti quei 5000 tifosi che hanno creduto in questi colori

  • Michele Toffoletto ha detto:

    Cristian… mi spiace ma sono nettamente contrario a quello che hai detto.
    “Loro” son già nella merda.
    Lasciamoli nuotare da soli dentro, sicuramente ci si trovano bene.
    Noi facciamo di tutto ogni anno per i nostri colori.
    Loro non fanno nulla per noi, ormai da troppi anni.
    E ci prendono per i fondelli con uscite a dir poco “entusiasmanti”…
    Sogno una “fine” come quella del Bari…

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